Giani ferma il calcio. Scuola e centri commerciali: concertazioni. Via a tracciamento Video

• Giani: "No lockdown in Toscana, verso contingentamento ingressi in centri commerciali" Ar24Tv

Stop da subito alle attività agonistiche, possono proseguire gli allenamenti. I Sindaci possono chiudere intere zone, incontri con la scuola e con rappresentanti del commercio: verso il contingentamento nei negozi e centri commerciali. Centrali di tracciamento nelle Asl

Da Careggi, dove sono stati attivati 14 posti di terapia intensiva e 58 posti letto per malati covid, l'annuncio del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che sta per firmare un'apposita ordinanza, i cui contenuti ha voluto anticipare via social. Alcuni contenuti del provvedimento erano stati anticipati ieri nel corso della visita all'Ospedale San Donato di Arezzo:

"Situazione gestibile, ma la curva ci preoccupa. Oggi in terapia intensiva abbiamo 87 malati covid, a fronte di 550 postazioni di terapia intensiva. Siamo comunque in allerta, oggi abbiamo implementato altre 14 postazioni a Careggi. Siamo di fronte a circa 640 ricoverati covid, dobbiamo aumentare i posti letto. Sto per varare un'ordinanza con vari provvedimenti. Parte sanitaria: costituzione di una centrale di tracciamento in ognuna delle tre Asl e centrale di coordinamento con personale da reclutare in maniera straordinaria tra i laureati. Prevediamo 1.500 postazioni di albergo sanitario. Abbiamo disposto l'acquisto di 50 mila test rapidi alla settimana, soprattutto per chi lavora nei reparti. Piano straordinario sul covid senza trascurare le attività sanitarie ordinarie. Rapporto con i comuni: i Sindaci possono interdire intere aree del territorio, la Regione fornirà dati e supporto. La mobilità deve avvenire con le dovute precauzioni, conta la responsabilità di ciascuno di noi. Mi sono consultato con le realtà sportive e le Federazioni coordinate dal Coni: le attività dilettantistiche saranno interrotte da domani per un mese. Sarà possibile proseguire gli allenamenti. Scuola: avrò un incontro con i dirigenti scolastici regionali lunedì: abbiamo intenzione di determinare un limite non sotto il 50% per determinare la didattica a distanza. Il provvedimento non riguarderà i bambini della 1^ e della 5^. Per i grandi centri commerciali: incontrerò martedì le associazioni di categoria per arrivare al contingentamento".