Primo Piano
Merelli: “Variazione di bilancio da 3,5 milioni”. Donati e Ralli: “Via Fiorentina ‘pozzo senza fondo’, spesa da 14 milioni”
Arezzo – È stato l’assessore Alberto Merelli a illustrare la variazione al bilancio che consiste “nell’applicazione di un milione di avanzo libero, di un milione di avanzo accantonato e di circa un milione e mezzo di entrate libere, provenienti per lo più dai 625.000 euro degli affitti corrisposti della provincia, 300.000 euro dall’incremento delle entrate Imu e 150.000 euro dal recupero dell’evasione. Come vengono impiegate queste risorse? Interventi sulle strada per 104.000 euro, 170.000 euro per le uniformi della PM, un milione di euro è destinato agli arretrati da corrispondere ai dipendenti comunali a seguito del rinnovo del contratto collettivo nazionale, 460.000 euro a favore del fondo per il salario accessorio sempre dei dipendenti, 150.000 euro per la pubblica illuminazione, 70.000 euro per l’allacciamento dell’acqua nell’area degli spettacoli viaggianti, 25.000 euro per un altro allacciamento dell’acqua in località Neschieto, 70.000 euro vanno per la festa di capodanno, 150.000 euro per un’area ludico-inclusiva all’interno del parco Berlinguer, di 50.000 euro beneficerà la Misericordia per la sua sede, di 180.000 euro la Fondazione Guido d’Arezzo, di 100.000 euro l’edilizia residenziale pubblica. Una voce importante è costituita dal milione e 650.000 euro per i lavori in via Fiorentina.
Ci sono anche alcune variazioni al piano delle alienazioni: scalano al 2026 le vendite di due terreni nella zona di viale Santa Margherita e di via Giovanni Acuto, di un fabbricato rurale che quota un milione di euro circa e del complesso immobiliare degli ex macelli valutato 240.000 euro. Vanno al 2027 gli oltre 5 milioni previsti per l’alienazione delle reti di distribuzione del gas. Sono a titolo gratuito due aree, una in via Laschi da cedere quest’anno e una in via Duomo Vecchio nel 2026 a favore della Asl.
Diciamo che la logica di questa variazione è quella d’integrarsi con quella di maggio, anch’essa decisamente consistente. Definirla di ‘fine mandato’ pare ingeneroso visto che un milione e mezzo di euro viene speso per il personale comunale in base a obblighi che derivano dai contratti nazionali, che non penso possano essere derubricati a ‘strategie elettorali’”.
La variazione al piano triennale delle opere pubbliche
È stato l’assessore Alessandro Casi a illustrare la variazione al piano triennale delle opere pubbliche 2025/2027: “per quanto riguarda questi ultimi mesi del 2025 – ha esordito Casi – come novità importante abbiamo introdotto, per un importo di 250.000 euro, la realizzazione degli spogliatoi alla palestra Piero della Francesca, da poco inaugurata in via Malpighi. Locali evidentemente necessari e che s’inseriscono in una logica di razionale completamento di questa struttura sportiva e a uso scolastico.
La nostra progettualità non si è fermata a questa previsione ma ha abbracciato ulteriori opere che non erano inserite nei piani precedenti mentre adesso lo sono, con partenza nel 2026: i nuovi spogliatoi alla scuola di ciclismo in via Fratelli Lebole, 250.000 euro, il consolidamento delle mura di via Padre Caprara, 1.000.000 di euro, la manutenzione delle strade lastricate del centro storico, 600.000 euro. Va al 2026 anche la sistemazione della scarpata a Giovi.
Scalano inoltre al 2027 la rotatoria in via Chiarini, il secondo lotto della riqualificazione dell’area Gioco del Pallone e la ciclopista Pratantico – San Leo”. La pratica è stata approvata con 19 voti favorevoli e 8 contrari.
Per Marco Donati “la spesa per via Fiorentina tocca oramai i 14 milioni di euro. Speriamo solo che si fermi qui. Ricordo che quando l’opera venne annunciata nel corso del primo mandato Ghinelli, all’epoca c’era solo il progetto della rotonda, oltre al miglior smaltimento del traffico la ratio sbandierata fu quella dei benefici per le attività commerciali. Sono state previsioni contraddette dai fatti. Non ci permettiamo di dire che saranno risorse spese male ma di certo è una variazione corposa che ci appare da fine consiliatura e dal sapore elettorale”.
Anche per Luciano Ralli “via Fiorentina è diventata un pozzo senza fondo, raggiungerà l’importo di un’opera ‘autostradale’. Prima della fine del mandato ci aspettiamo altre due variazioni nei primi mesi del 2026, visto il trend seguito in questi anni dalla giunta”. La delibera ha ottenuto 19 voti favorevoli e 7 contrari.




