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lunedì | 04-08-2025

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Maltempo su Arezzo: nubifragio colpisce la città, sottopassi allagati, disagi e danni alla Fiera Antiquaria

Arezzo – Un violento nubifragio si è abbattuto su Arezzo nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 11.30, portando con sé pioggia intensa, raffiche di vento e chicchi di grandine che hanno causato allagamenti, disagi alla viabilità e danni alla Fiera Antiquaria, in corso nel centro storico. In pochi minuti la bomba d’acqua, concentrata sul centro storico, ha causato la fuga di turisti e visitatori a caccia di ripari di fortuna, ma ha danneggiato soprattutto gli espositori, che segnalano ingenti danni ai banchi e alle tensostrutture della Fiera. In pochi minuti le strade della città si sono trasformate in torrenti, in una domenica che si preannunciava ricca di presenze, dopo l’afflusso record di oltre 20 mila visitatori del sabato, ma che è stata stravolta dal maltempo col fuggi fuggi generale. Tante le foto e i video postati sui social che testimoniano la violenza dell’evento.

Le forti precipitazioni hanno trasformato in pochi minuti le strade del centro in veri e propri torrenti: colpiti in particolare Corso Italia e via Ricasoli, dove l’acqua ha invaso il selciato rendendo difficile il passaggio sia a pedoni che veicoli. Gravi i disagi per gli espositori della Fiera Antiquaria, molti dei quali hanno dovuto coprire in fretta le proprie bancarelle per proteggere oggetti delicati come libri, stampe e cartoline antiche. Alcuni gazebo e strutture mobili sono stati danneggiati dal vento e dall’acqua, e in molti casi si è reso necessario smontare anticipatamente i banchi.

La corrente dell’acqua ha trascinato verso le zone più basse tutto ciò che incontrava: libri galleggiavano come piccole barche in un fiume in piena, mentre gli stand venivano letteralmente tenuti in piedi a mano per resistere alla furia del temporale. Alcuni espositori, scalzi sotto la pioggia, hanno afferrato a mani nude oggetti di pregio per proteggerli dall’acqua.

Fino a quel momento, la manifestazione stava vivendo un’edizione estiva insolitamente partecipata, con migliaia di visitatori già dal sabato e un’affluenza significativa anche nella mattinata di domenica. Ma l’improvviso rovescio ha interrotto tutto, lasciando gli operatori a fare la conta dei danni.

“Avevamo fatto molta promozione, con una serie di eventi collaterali che avevano effettivamente portato tanti turisti in città – ha commentato con rammarico Rodolfo Ademollo, dirigente della Fondazione Arezzo In Tour – ma purtroppo contro il maltempo non possiamo nulla”.

Gli allagamenti hanno interessato anche altri punti della città, ma è stato il centro storico, cuore pulsante della Fiera, a subire i danni più gravi.

Tra i punti critici della città, si sono registrati allagamenti nei sottopassi di via Arno e del Baldaccio, già oggetto in passato di polemiche per problemi strutturali. Dopo una temporanea chiusura, con il miglioramento delle condizioni e il defluire dell’acqua, entrambi i sottopassi sono stati riaperti, ma restano le polemiche per l’ennesimo episodio di malfunzionamento.

Ad Arezzo, le squadre dei pompieri sono state impegnate in vari punti della città, tra cui l’area dell’Itis e l’incrocio tra viale Signorelli e via Giotto, dove le rotonde risultavano in gran parte sommerse dall’acqua.

La situazione va migliorando ma la Fiera Antiquaria ha perso gran parte del suo pubblico e gli espositori hanno preferito abbandonare le postazioni per evitare ulteriori danni, anche alla luce di possibili nuovi rovesci nelle prossime ore.

Il maltempo non ha risparmiato neanche la provincia. A Montevarchi e Sansepolcro i vigili del fuoco sono intervenuti per la caduta di alberi e ulteriori allagamenti. Le autorità raccomandano prudenza e invitano i cittadini a segnalare eventuali criticità. Resta alta l’attenzione in vista di nuove precipitazioni.

Temporali forti, allerta gialla estesa a zone centro-meridionali della Toscana