Caporali: "Utili Aisa da reinvestire nel monitoraggio dell'impianto" Ar24Tv
Nei giorni scorsi, Aisa Impianti ha presentato una richiesta per mantenere operativa la linea di incenerimento rifiuti L45, che originariamente doveva essere dismessa in favore di una nuova linea con maggiore capacità. L'intervento di Donato Caporali, capogruppo Pd in Consiglio comunale: "Ricadute imprevedibili"
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Arezzo esprime preoccupazione per questo sviluppo, ritenendo che la capacità complessiva di smaltimento rifiuti di 120 mila tonnellate sia eccessiva per le esigenze della provincia e dell’Ambito Toscana Sud.
"I cittadini di Arezzo hanno già sopportato i disagi legati all’impianto di San Zeno", situato alle porte della città, e il PD critica la gestione dell’impianto, evidenziando la "mancanza di benefici economici per il territorio circostante e il limitato investimento in miglioramenti per la comunità. Inoltre, il partito sottolinea che i proventi generati dall’impianto non vengono distribuiti tra i comuni soci, come dovrebbe avvenire".
Il PD di Arezzo chiede che l'impianto di San Zeno torni "alla sua missione originale di servizio pubblico per lo smaltimento dei rifiuti locali e non diventi un'infrastruttura dedicata al profitto economico a scapito del benessere dei cittadini e della vivibilità del territorio".