Cantiere via Filzi fermo, verso la rescissione con la ditta

Lavori per 6 milioni di euro, una procedura definita da più parti discutibile, in una zona non ritenuta propriamente idonea ad ospitare la sede della Polizia Municipale di Arezzo. E ora, vista la lentezza dei lavori, all'orizzonte s'intravede la possibilità di rescissione del contratto con la ditta esecutrice, che nel frattempo ha alzato ancora i costi di realizzazione.

Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, nonostante le critiche e le difficoltà, pur non escludendo la rescissione per inadempienza, vuole andare avanti e portare a termine l'opera, confermando che "la caserma dei vigili sarà realizzata in via Filzi, lì dove era sempre stata immaginata".

Francesco Romizi, capogruppo Arezzo 2020, in merito al cantiere per la nuova caserma della Polizia Municipale di Arezzo in via Filzi, fermo da mesi: “Caserma di via Filzi: una figuraccia tira l’altra”.

“A quanto pare eravamo stati facili profeti. Dinanzi alla non più futura ma fantomatica sede della polizia municipale in via Filzi, il sindaco Ghinelli è riuscito a fare, parafrasando Gadda un ‘pasticciaccio brutto’. Pensiamo per un attimo a quello che sarebbe successo se il progetto fosse andato in porto: ufficiali e agenti piazzati in un imbuto di strada, a senso unico e in direzione opposta peraltro a via Masaccio, dov’è l’ingresso principale di uno dei luoghi per i quali ci dovremmo spendere in tema di sicurezza: il parco del Pionta. Domandiamoci poi, arrivati a questo punto, il perché sia stata accantonata la proposta di realizzare questa nuova sede non in un edificio privato ma negli immobili di via Tagliamento di proprietà comunale. Che genere di spesa e di mancato risparmio si sono generati? Non basta dire: ci siamo sbagliati. Qui occorre un grande ‘mea culpa’ e palesare qualche cifra. Dulcis in fundo: come non bastasse già l’errare, di per sé ‘humanum’, il sindaco pare voler ‘perseverare’, almeno leggendo alcune dichiarazioni rilasciate a un quotidiano. Mai come in questo caso si para dinanzi qualcosa di ‘diabolucum’, una pervicace ostinazione che procrastina tempi e allontana soluzioni”.

Alessandro Caneschi (Pd), aveva dichiarato ad Arezzo 24: "I lavori per la nuova caserma della PM di via Filzi è diventata una situazione la cui gravità è sotto gli occhi di tutti. Noi da sempre contrari verso questo cantiere in via Fabio Filzi, tra l’altro concepito con una procedura appaltante discutibile, da cittadino aretino sono preoccupato. Quali azioni intende mettere in atto l’amministrazione comunale per riprendere i lavori con speditezza”?