Cimitero Montevarchi, Chiassai: "Variazione oraria dovuta a mancanza di personale"

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Il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini spiega la variazione oraria del servizio cimiteriale, momentaneamente sospeso il pomeriggio per mancanza di personale.

“Sui servizi cimiteriali – spiega il Sindaco  - devo precisare all’opposizione, non avendo ben compreso la motivazione, che purtroppo la sospensione momentanea del servizio pomeridiano non è legata ad un fattore economico, ma all’impossibilità di garantire il servizio per la mancanza di personale idoneo allo svolgimento di queste mansioni, come spiegato anche nel testo dell’ordinanza stessa, nonostante siano stati assunti nell’ultimo anno due nuovi operai proprio per il servizio cimiteriale.

Negli ultimi mesi, alcuni operai hanno presentato prescrizioni mediche per limitazioni al carico di lavoro che comprende anche le tumulazioni al cimitero, quindi è venuto meno il personale che garantisce il servizio, nonostante le assunzioni.

Non è possibile ricorrere agli straordinari come soluzione perché non sono obbligatori, sono una libera e legittima volontà dei dipendenti. Quindi non possono essere il mezzo per garantire un servizio ordinario. Si sono verificati casi di emergenza, in cui siamo stati costretti ad utilizzare la reperibilità, che non può certo essere una soluzione, ma è una misura che deve essere usata per fronteggiare interventi urgenti legati alla salvaguardia della pubblica incolumità secondo le finalità per cui è stata istituita e non per i servizi ordinari.

E’ bene precisare inoltre che la riorganizzazione del servizio cimiteriale va incontro ad un periodo estivo in cui le operazioni di tumulazione si svolgono di consuetudine in orario mattutino, evitando le ore più calde, ed abbiamo allungato le ore di servizio, in attesa di nuove assunzioni possibili che possano riportare ad effettuare il servizio anche nel pomeriggio”.

Sulla questione, era intervenuto il Gruppo consiliare "Impegno Comune":

"Il sindaco di Montevarchi ha disposto con ordinanza che dal 1° giugno prossimo i servizi relativi alla tumulazione, inumazione e traslazione nei cimiteri comunali siano svolti dal lunedì al sabato, dalle ore 8:00 alle ore 13:00.

Pertanto, prosegue il sindaco nell’ordinanza n. 113/2023, nel caso in cui non siano rispettati i suddetti orari per dare una degna sepoltura, questa avverrà l’indomani. Nel frattempo, il feretro sarà mestamente ospitato nei malconci pseudo-magazzini dei cimiteri montevarchini ( https://valdarnopost.it/politica/manutenzione-ai-cimiteri-respinta-mozione-di-avanti-montevarchi-e-impegno-comune/ ).

Oggi, invece, e fino al 31 maggio, la sepoltura è garantita anche nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:00.

La motivazione che il sindaco ha dato al cambio di orario dei servizi cimiteriali rende ancora più avvilente il trapasso. Nella sostanza, infatti, Silvia Chiassai Martini si lamenta del fatto che, quelle volte in cui le sepolture vengono fatte di pomeriggio, le tocca pagare di più gli operai. Non solo: la sepoltura pomeridiana è malvista anche perché “limita di fatto l’efficacia del servizio di pronta reperibilità che è stato istituito per far fronte ad interventi urgenti ed inderogabili nell’ottica di un efficiente servizio alla collettività, della salvaguardia della pubblica incolumità, della difesa del patrimonio Comune”. Francamente, chi si trovi sul punto di morire potrebbe essere assalito dall’angoscia del danno che provocherebbe ad essere sepolto nel pomeriggio. Manca soltanto di dare alla sepoltura pomeridiana anche la colpa delle guerre e della povertà nel mondo…

L’amministrazione Chiassai Martini non ci stupisce più, quanto a motivazione delle proprie scelte, e merita davvero un elogio: capace di giustificare tutto ed il contrario di tutto!

Ben venga, dunque, il risparmio di pochi spiccioli di straordinario degli operai!

A fronte di questo risparmio, però, ricordiamo alla cittadinanza che non più tardi di tre mesi fa è stato incaricato un avvocato per iniziare un’azione giudiziaria contro Engie s.p.a., cioè il soggetto che – per intendersi – ha in gestione la pubblica illuminazione ed il palazzetto dello sport di Montevarchi. Oggetto del contendere è la mancata realizzazione degli interventi di efficienza energetica promessi: in altre parole, la mancata realizzazione di tali interventi di efficientamento causerà un mancato risparmio ai montevarchini. E allora, sì, risparmiamo sui cimiteri e facciamo aspettare all’addiaccio di un magazzino stonacato chi non ha voce per lamentarsi ed a cui “prescrisse Silvia illacrimata sepoltura”.

Speriamo fortemente in un ripensamento!".

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