Ripetitore di 34 metri: al via una petizione contro la struttura

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Un'istanza per l'installazione di una nuova grande infrastruttura per telecomunicazioni è giunta nelle scorse settimane al comune di Castiglion Fibocchi, a firma TIM e INWIT.

"Per l'enorme antenna, alta come un condominio di dodici piani - si legge in una nota del Gruppo consiliare di opposizione Vivi Castiglion Fibocchi - è già stata trovata l'ubicazione, proprio a ridosso del paese, sulla via di Meliciano, grazie alla disponibilità della Fraternita dei Laici (ente presieduto tra l'altro proprio da un cittadino di Castiglion Fibocchi), pronta a cedere in affitto un terreno di sua proprietà per una cifra annua davvero modesta, il classico "piatto di lenticchie".

In un proprio documento indirizzato al Sindaco, la lista di opposizione Vivi Castiglion Fibocchi rimarca come la struttura, oltre a compromettere un'ampia zona boschiva con un devastante impatto ambientale, andrebbe a coinvolgere sia per l'impatto visivo sia, ed è la cosa più importante, con l'irraggiamento radioelettromagnetico una parte del paese densamente abitata, dove sono situati i plessi scolastici frequentati dai nostri figli.
Il tutto per di più in assenza del piano comunale previsto dalla legislazione comunale.

Vivi Castiglion Fibocchi promuoverà un'apposita petizione tra i cittadini per osteggiare l'iniziativa e intanto si appella al Sindaco perché essendo lui l'autorità sanitaria locale, in nome della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini della quale è il garante, emetta un provvedimento di rifiuto alla richiesta presentata dalle Compagnie interessate".

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