San Giovanni, progetto di Viale Gramsci: i dubbi di Pierazzi

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Presentato ai cittadini, nei giorni scorsi, il progetto per la riqualificazione di Viale Gramsci dal costo di 1 milione e 100 mila Euro e che vedrà, tra le altre, l’installazione di alcuni dossi artificiali oltre all’abbattimento di 33 alberi su 74 esistenti.

Dubbi, su quanto verrà messo in pratica, vengono espressi dal capogruppo sangiovannese del M5S Tommaso Pierazzi:

"Finalmente la Giunta sangiovannese illustra il progetto per Viale Gramsci - afferma Pierazzi - La presentazione è avvenuta in un’aula della scuola Masaccio, riempita per metà dai consiglieri comunali di maggioranza, dagli assessori ed ex consiglieri del partito democratico e l’altra metà da pochi cittadini e qualche commerciante. Un progetto che Sindaco, Assessore e il progettista incaricato hanno cercato di spiegare con l’ausilio di disegni  poco dettagliati, molto scarni, scarsamente comprensibili. Il racconto è proseguito per più di un’ora, ma evitando di proiettare immagini e slides che facessero capire con esattezza e senza fraintendimenti cosa diventerà Viale Gramsci a lavori terminati. L’unico dato emerso con certezza sono i 15 parcheggi in meno, così come l’innesto tra via Firenze e viale Gramsci che rimarrà problematico come lo è adesso e il transito degli autobus scolastici che rimarrà sul viale, benché con predisposizione di un’isola “golfo di fermata” esterno alla carreggiata. Praticamente si spenderanno un milione e centomila euro per dotare la via di alcuni “dossi artificiali” per rallentare la velocità e abbattere gran parte degli alberi esistenti, 33 su 74, quindi circa la metà delle piante ad alto fusto,  senza avere chiarito o specificato con quali altri tipi di piante saranno sostituiti . Sarà realizzato un nuovo impianto di illuminazione, ma questo in teoria doveva essere già disponibile da anni con il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica. A noi sembra che questi soldi stanziati servano per nascondere o gettare fumo negli occhi dopo anni e anni di incuria, di mancati controlli, di mancate cure agronomiche per mantenere in piena salute le piante, fruibili i percorsi intorno, per non parlare della potatura! Viale Gramsci di oggi è la fotografia delle amministrazioni distratte, che si sono succedute negli anni. Nonostante le ingenti cifre previste Viale Gramsci rimarrà una strada di scorrimento, pericolosa, che non permetterà ai residenti e commercianti di vedere il cambio “epocale” annunciato.
Esaminati i gravi limiti di questo progetto, cogliamo quindi questa occasione per invitare l’amministrazione ad un ripensamento generale e funzionale della viabilità cittadina vista nel suo insieme Forse è giunto il momento di ripensare ad un piano organico della viabilità e del traffico, che non si può risolvere con interventi (peraltro costosissimi) fatti a macchia di leopardo. Ma la questione più inquietante che ci domandiamo è il come mai questo progetto sia stato tenuto fuori dalle commissioni competenti, quando ogni singola forza politica poteva dare il proprio contributo costruttivo. L' amministrazione sembra spinta dalla fretta, la fretta non è mai una buona consigliera".

Tags: San Giovanni Valdarno MoVimento 5 Stelle

Massimo Bagiardi

Massimo Bagiardi

Giornalista pubblicista da 20 anni ho da sempre curato la passione per lo sport e in particolare per la Sangiovannese calcio che seguo con passione ogni Domenica e in tutte le occasioni dal lontano 1989.

Amo la musica anni 80, ho creato e gestisco forzasangio.it sito che parla del magnifico mondo azzurro