Conte: "Nostra permanenza al Governo decisione collettiva". E Letta: "Stabilità troppo importante"

Le dichiarazioni del segretario del Pd Letta e del leader M5S a margine del meeting di Area Dem, corrente di Franceschini, in corso nella sala convegni di Sant'Agostino a Cortona. Conte: "Confermo l'incontro con Draghi lunedì, non sono filo Putin"

I grandi temi della politica nazionale passano da Cortona, alla kermesse di Area Dem in corso al Centro Convegni Sant'Agostino. Nel dibattito di ieri pomeriggio sono intervenuti Lorenzo Guerini, Andrea Orlando, poi lo stesso Enrico Letta, il leader del M5S Giuseppe Conte e Roberto Speranza per Liberi e Uguali, intervistati dalla Annunziata. "La stabilità del Governo è troppo importante per essere messa in dubbio". Poco prima del dibattito con Conte e Speranza a Cortona, il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Senza accordo sui contenuti - ha detto Letta - non se ne fa niente". Ancora più attese le dichiarazioni dell'ex presidente del Consiglio e leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, che ha confermato l'incontro di lunedì col Presidente del Consiglio Mario Draghi, "cosa ormai nota e pubblica. Ci sono vari passaggi politici molto sofferti, questo incontro sarà importante". Poi la stoccata: "Di Maio preparava da tempo l'uscita dal movimento, le dichiarazioni di Draghi dovranno essere conseguenti, sul tavolo la transizione ecologica ed equilibri geopolici". Ma il M5S resterà al Governo? "Lo decideremo tutti insieme". Sulle accuse di essere filo Putin: "Infamie, il Movimento è nato in una prospettiva che non comprende il riarmo, per noi la composizione dei conflitti non si ottiene attraverso la guerra. Davanti a uno scenario così drammatico com'è la guerra, il M5S e io in prima persona, abbiamo condannato senza se e senza ma l'aggressione di Putin". Caloroso il saluto di Conte con Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace. Il dibattito a Cortona prosegue: oggi, sabato 2 luglio focus sulla situazione politica e sui temi della transizione ecologica e delle questioni sociali. Domenica 3 luglio alle 9.30 le recenti elezioni amministrative analizzate da Giovanni Diamanti e intorno alle 12 le conclusioni di Dario Franceschini.