Pronto soccorso del San Donato, Bardelli: "Finito il tempo delle chiacchiere"

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Il consigliere comunale di maggioranza Roberto Bardelli torna a denunciare la situazione del Pronto Soccorso dell'ospedale San Donato di Arezzo.

“Passano i giorni, passano i mesi, ma la situazione del Pronto Soccorso del San Donato di Arezzo rimane fortemente critica e disastrosa", denuncia Roberto Bardelli. "Anche il Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Medici poco prima di Natale, con un accorato appello, ha espresso la sua profonda preoccupazione sulla condizione disperata in cui versano tutti i medici e gli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Arezzo.

La mancanza cronica di personale continua a produrre effetti negativi sui pochi lavoratori rimasti in trincea, costretti a turni spossanti e umanamente impossibili, mentre i cittadini devono sostenere continui disagi nel momento in cui bisogno di questo fondamentale servizio.

I disastri provocati da una gestione poco accorta e comunque non efficace si stanno rivelando in tutta la loro drammaticità, e se questa volta ad intervenire è direttamente l'Ordine dei Medici, mi sembra evidente che la situazione con il tempo si è aggravata ancora di più.

I dirigenti della ASL facciano presto, mettano in campo tutte le risorse disponibili, prendano seriamente in esame la situazione drammatica in cui versa l'emergenza nel territorio aretino, coinvolgano tutti coloro che operano in questo settore, cerchino di andare oltre le parole di rito, e incomincino a pensare a risultati concreti, per la salute degli operatori sanitari e dei cittadini aretini. Non si può perdere ancora inutilmente il tempo nelle chiacchiere”.

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