Il Movimento 5 stelle sangiovannese su Podere Rota: “E’ arrivato il momento di mettere fine a questo scempio”

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In merito alla convocazione dell’audizione preliminare dell’inchiesta pubblica che si terrà, online, il prossimo 25 Febbraio il Movimento 5 stelle di San Giovanni Valdarno ha presentato  la propria posizione riguardo l’ampliamento della discarica di Podere Rota.

Di seguito le parti principali della nota a firma del capogruppo consiliare Tommaso Pierazzi:

“Negli ultimi anni la mancanza di un controllo attento agli impianti di raccolta dei rifiuti ha generato uno smaltimento incontrollato dei rifiuti stessi, determinando una serie di impatti negativi sulle componenti ambientali e sulla salute pubblica. Si passa dall’inquinamento estetico-paesaggistico che danneggia prevalentemente l’area interessata in termini economici, ad un inquinamento più pericoloso e a volte più subdolo, quale quello del sottosuolo, delle acque superficiali, dell’aria. I rifiuti, qualunque essi siano, una volta entrati negli impianti, se non adeguatamente monitorati, possono infiltrarsi nel sottosuolo, direttamente nel caso di rifiuti liquidi o tramite il percolato nel caso dei rifiuti solidi. Ma soprattutto è nell’aria che i cittadini sangiovannesi in questi decenni hanno subito il maggiore disagio. Specialmente in estate, quando a causa dei forti odori in arrivo dalla zona dell’impianto, si sono dovuti chiudere in casa per giornate o settimane intere per non respirare quell’aria nauseabonda, mentre fuori si raggiungevano temperature tropicali vicino ai 40 gradi

I punti su cui batteremo sono in ordine: il fatto che per decenni abbiamo avuto un impianto sovrastimato che ha bloccato l’incentivazione a sistemi virtuosi nella raccolta differenziata e il rispetto dei parametri di sicurezza ambientale più volte attenzionati da ARPA Toscana. Parametri che riguardano aria, sottosuolo e superficie.

Ovvio che non è solo una questione “tecnica” sulla tutela dell’ambiente ma è una questione strettamente politica. Chi ha la maggioranza delle quote in CSAI e allo stesso tempo amministra il comune della sede d’impianto potrebbe far cessare questo calvario che va avanti da trent’anni.

Inutile sottolineare come la sua collocazione e i suoi ripetuti ampliamenti indiscriminati hanno per anni alterato negativamente gli equilibri delle singole forme di vita animale, degli ecosistemi naturali, di noi cittadini. Non solo, adesso dovremmo farci carico di un nuovo disagio per favorire il “business” a soli fini privati. Per tutto quello espresso sopra, ampliamenti discriminati, sopravvalutazioni delle capacità dell’impianto, continui e ripetuti verbali ARPA Toscana con evidenti sforamenti dei parametri, riteniamo sia arrivato il momento per mettere la parola FINE a questo scempio perpetrato da oltre trent’anni ai danni dei cittadini di San Giovanni Valdarno e di tutto il Valdarno”.

Il comunicato integrale del M5S 

Tags: San Giovanni Valdarno Discarica Podere Rota

Massimo Bagiardi

Massimo Bagiardi

Giornalista pubblicista da 20 anni ho da sempre curato la passione per lo sport e in particolare per la Sangiovannese calcio che seguo con passione ogni Domenica e in tutte le occasioni dal lontano 1989.

Amo la musica anni 80, ho creato e gestisco forzasangio.it sito che parla del magnifico mondo azzurro