Il lavoro prima di tutto: Cgil e Ralli condividono l’obiettivo

“Arezzo ha gravi problemi occupazionali”, ha ricordato Fracassi. “Serve un progetto per la città che guardi al lavoro. Occorre la partecipazione delle persone ed è necessario fare programmazione. Il treno delle opportunità che viene dall’Europa o lo si prende adesso o lo si perde. Un progetto che guardi alla realtà locale e all’Europa non può che partire dal lavoro. Avremo un periodo molto complicato per il Paese e lo potremo affrontare solo se faremo le scelte della partecipazione e della programmazione. E queste scelte non possono essere fatte con un uomo solo al comando o con proclami su Fb. La Cgil è autonoma ma non indifferente ai destini del Paese, della Regione Toscana e di Arezzo”.
Ralli ha confermato come i temi condivisi con la Cgil (lavoro, salute, sicurezza sociale, ambiente) siano quelli prioritari per tutta la coalizione di centrosinistra. “Su questi temi siamo ad un bivio e gli elettori devono scegliere tra domenica e lunedì. Centrosinistra da una parte e destra dall’altra: mai come in queste elezioni, sia in Regione che ad Arezzo, le differenze sono chiare e nette. È importante che tutti vadano a votare perché si decide il destino di tutti sui problemi fondamentali di ognuno, a cominciare da salute e lavoro. E la scelta è tra il candidato del centrosinistra e Ghinelli ad Arezzo, tra Giani e Ceccardi in Regione”.