Ralli marca stretto Ghinelli: "Trovi il coraggio di dire la verità agli aretini, o toccherà alla legge e alle urne” Video
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"Il Sindaco ha commesso quei reati? Sì o no? Eppure Ghinelli non risponde. Neanche in Consiglio". Così il candidato sindaco del centro sinistra Luciano Ralli all'indomani del Consiglio comunale di Arezzo, non convinto della comunicazione letta da Ghinelli. Domani Ralli in Piazza San Domenico
Queste le parole di Luciano Ralli, candidato sindaco del centro sinistra, pubblicate in un post su Facebook.
"Le domande pesano come macigni, le trovate nel video. In questa vicenda indecente", continua Ralli, "che trascina nel disordine una volta ancora il Comune di Arezzo e il centrodestra che lo guida, io mi auguro su tutte una cosa: che Alessandro Ghinelli trovi il coraggio di dire la verità agli aretini. Altrimenti, toccherà alla legge e alle urne elettorali farlo al posto suo".
Allegato al post il video del candidato mentre rivolge le sue domande a Ghinelli durante il Consiglio Comunale.
Ecco l'intervento del candidato sindaco:
"Un plauso ai media aretini che hanno consentito ai cittadini aretini di capire quale sia la natura dell'amministrazione di centrodestra. Non mi interessano i risvolti giudiziari, ma solo quelli politici. Dico sì alla trasparenza e no alla compensazione politica: la legalità non è un vezzo ma un presupposto irrinunciabile. Il centrodestra si è distinto per volgarità dei toni, senso di impunità, mancanza di rispetto per le istituzioni, il centrodestra non è classe dirigente ma solo un gruppo di persone che si spartisce poltrone e incarichi pubblici. Per questo Arezzo non ha risolto i suoi problemi e per questo il centrodestra rappresenta una minaccia per i cittadini. Sindaco, quali criteri ha usato per nominare i vertici delle partecipate? Perché non ha informato le forze dell'ordine dei colloqui oggi oggetto di indagine? Perché, nonostante il suo ruolo, non è intervenuto personalmente per riportare la situazione nella legalità? Perché non ha ancora usato i mezzi di comunicazione per dire ai cittadini se lei quagli atti li ha compiuti? La risposta non è difficile: sì o no?".
"Un'occasione per presentare idee e progetti per la nostra comunità e per la nostra città" annuncia il candidato. Un piano che nasce dai bisogni delle famiglie e delle imprese, che propone soluzioni concrete per la salute, il lavoro, l'ambiente. Un progetto scritto all'interno di una cornice fatta da trasparenza e legalità, dalla valorizzazione delle competenze e dello spirito di servizio. Un piano che vuol essere unitario perché il mio obiettivo è costruire una grande e trasparente rete sociale e politica nella città e tra la città e le altre istituzioni. A cominciare dalla Regione Toscana".
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