Coingas, scoppia la pace: approvato il bilancio, riconferma delle cariche sociali Video

Compatti i sindaci di centro destra sulla delicata approvazione del bilancio Coingas: Arezzo, Cortona, Castiglion Fiorentino, Bibbiena, Anghiari, Sansepolcro, hanno approvato all’unanimità dei presenti il bilancio della partecipata Coingas. Non hanno partecipato alla votazione del bilancio, coerentemente con la scelta politica della prima seduta del 27 aprile u.s., i comuni amministrati da sindaci di centro sinistra, tra cui Civitella in Valdichiana, Lucignano, Marciano, Foiano della Chiana, Pratovecchio – Stia e Talla. 3,5 milioni di dividendo per i comuni soci. Passa anche la proposta di destinare all’ambito sociale i 140 mila euro originariamente impiegati per le sponsorizzazioni e le manifestazioni.

Si è raggiunta l’unanimità per quanto riguarda i successivi punti previsti all’ordine del giorno, vale a dire il rinnovo delle cariche del collegio sindacale Coingas e sull’indicazione rispetto alla riconferma dei rappresentanti aretini nelle cariche sociali di Estra.

“Stamattina Coingas ha approvato finalmente il bilancio a maggioranza, anzi, all’unanimità dei presenti“. Lo conferma nel corso della sua quotidiana diretta streaming dedicata all’emergenza sanitaria, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli. 

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“In questo bilancio si è riconosciuta la possibilità di distribuire i dividendi: 3.500.000 di euro che consentono a tutte le amministrazioni – compresa soprattutto quella di Arezzo, che oltretutto ha anche votato il bilancio – di poter avere denaro fresco per poter aiutare i cittadini e le aziende che da questa crisi stanno avendo la massima difficoltà”.

Riguardo ai controlli della Polizia Municipale, Ghinelli conta 5 contravvenzioni per violazione della normativa anti-contagio. In più, un verbale per ubriachezza e “soprattutto, una notizia che a me allarma. Non è che ne sono contento perché il Comune incassa, a me fa dispiacere, perché vuol dire che c’è ancora scarsa attenzione alla guida: 35 infrazioni al Codice della Strada. Cari amici aretini, io da questo pulpito mi permetto di richiamarvi a una maggiore attenzione a quello che fate quando siete alla guida di un’autovettura“.