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domenica | 07-12-2025

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Politica

Ghinelli: “Opposizione senza caratura, tradita collaborazione istituzionale”

“In politica contano i fatti e il fatto politico di ieri è che la maggioranza ha inteso sostenere in Consiglio Comunale anche le proposte della opposizione – seppure raffazzonate e scritte senza nessuna logica vera -. Lo abbiamo fatto perché qualche volta conta la forma anche dinnanzi all’assenza di sostanza e la forma che abbiamo inteso valorizzare ieri era lo stile di un’amministrazione che, in un momento così difficile, tiene tutti insieme perché è giusto che sia così. Si chiama, in gergo politico, ‘fase istituzionale’ ed è quella fase nella quale le parti, seppure distanti, si avvicinano e si riconoscono per unire le forze.

Le fasi istituzionali, però, non si possono sostenere se una parte ‘sotterra l’ascia’ e l’altra parte invece accoltella alle spalle; il clima di collaborazione istituzionale non si può inaugurare se una delle due parti in aula usa toni da ‘statista’ e mezz’ora dopo fa dichiarazioni di una bassezza incommentabile, mescolando la realtà che stiamo vivendo, il dramma di una pandemia, con il sogno nel cassetto della sinistra aretina: usare un’inchiesta giudiziaria per incassare un utile elettorale, ricominciando con quei toni da ‘rastrellamento politico’ che trasformano – forse suo malgrado, ma noto che nei panni ci si è accomodato bene – Luciano Ralli in un improbabile quanto inaffidabile censore etico. Non c’è nulla di male: ognuno fa politica come può e come sa.

Arriverà il tempo per polemizzare, io lo farò solo quando Arezzo e l’Italia saranno tornate alla normalità. Adesso non ho davvero voglia di correre dietro a un’opposizione che, purtroppo per tutti, è senza statura, senza cultura, senza caratura istituzionale; un’opposizione a cui ieri la maggioranza ha spalancato le braccia in segno di rispetto per la città di Arezzo con un’apertura di credito evidentemente sovrastimata per questa controparte”.