Montevarchi, via al procedimento per la variante al piano strutturale e operativo comunale

Per questo motivo, entra nel vivo il percorso verso una nuova pianificazione territoriale di Montevarchi con i seguenti obiettivi, già indicati dalla legge: la definizione dettagliata dei confini del territorio urbanizzato, condizione imprescindibile per stabilire l’ambito entro il quale è consentita l’edificazione residenziale, costituito dai centri storici, aree edificate con continuità dei lotti a destinazione residenziale, industriale e artigianale, commerciale direzionale, di servizio, turistico-recettiva, le attrezzature e i servizi, i parchi urbani, gli impianti tecnologici, i lotti e gli spazi in edificati dotati di opere di urbanizzazione primaria; la tutela e la valorizzazione del paesaggio della Toscana, al fine di perseguire uno sviluppo sostenibile e la promozione della peculiarità dell’identità sociale e ambientale del territorio.
La redazione degli strumenti urbanistici sarà determinata nei prossimi mesi, oltre che dalla fase tecnica e di messa a punto dei documenti, da occasioni di incontro e di confronto tra l’Amministrazione comunale, cittadini, enti e vari soggetti coinvolti dal tema della pianificazione territoriale e urbanistica. In particolare, si aprirà a breve il periodo di concertazione con le Associazioni di categoria, gli Ordini Professionali e i cittadini con l’obiettivo primario dell’Amministrazione Chiassai Martini di favorire la semplificazione, di ampliare le possibilità di intervento sul patrimonio edilizio esistente e di ridurre anche l’impegno di suolo. Il Responsabile del procedimento, nominato dall’Amministrazione comunale, è il Dott. Ugo Fabbri, mentre il Garante dell’informazione e della partecipazione è la Dott.ssa Paola Manetti, con il compito di assicurare la conoscenza effettiva delle scelte con i supporti conoscitivi relativi a tutte le fasi procedurali e di curare l’informazione verso i cittadini, singoli o associati. Da qui in avanti, a tutti gli interessati sarà possibile, come stabilito dalla legge regionale, seguire il il percorso di stesura dei nuovi strumenti urbanistici del territorio e contribuire alla loro formazione.