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domenica | 24-08-2025

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Arezzo riapre il Comunale dopo otto mesi ed è subito derby: esame difficile contro l’ambizioso Perugia

Piuttosto è singolare come otto mesi fa la vicenda agonistica amaranto si sia chiusa alla vigilia di un altro attesissimo incontro, quello col Siena, e che adesso si riparta con un’altra delle sfide “calde” per il cuore del tifoso.  L’Arezzo ci arriva dopo la sconfitta nella partita di Salò, preventivabile ma mal giocata almeno per 45 minuti. Il mercato nell’ultima settimana  ha prodotto ottimi colpi come la concretizzazione della conferma di Fabio Foglial’ingaggio dei bomber Pesenti e Merola; poi sono arrivati altri tre giocatori dalla serie D, i due portieri Tarollo e Loliva ed il difensore Bonaccorsi.  E’ partito per Lecco Pissardo e dispiace per le doti tecniche ed umane del ragazzo. Ora più che mai molto appare legato agli estri di Nello Capitano e alla possibilità che Pesenti possa garantire gol e profondità con apprezzabile continuità (le ultime due stagioni  il centravanti le ha giocate praticamente da rincalzo di lusso a Pisa e Padova). Ci sono le scommesse Nader e Sane che potrebbero esplodere e assicurarci quel qualcosa in più ( come accaduto due anni fa con Sala, Buglio e Brunori) e poi c’è Males, le cui qualità tecniche non sono in discussione, ma che deve riuscire ad avere un tono atletico compatibile con i ritmi del campionato. Fa un po’ preoccupare la difesa. Nessuno dei due portieri attualmente in rosa pare offrire garanzie assolute e il pacchetto arretrato ha dimostrato sia in Coppa che all’esordio in campionato una palese difficoltà di lettura sui cross degli avversari, finendo spesso fuori tempo o fuori posizione. Certamente stasera ci aspettiamo che quella voglia di lottare alla morte su ogni pallone, che Potenza ha dichiarato fin dalla presentazione essere il suo credo calcistico, trovi concreta applicazione. Ce ne sarà bisogno, perché sul piano squisitamente tecnico e potenziale gli umbri allenati da Caserta ci sovrastano. Il presidente Santopadre non ha lesinato sforzi per comporre un organico capace di giocarsi il primo posto e così accanto a conferme importanti come quelle di Rosi, Angella, Melchiorri e Dragomir,  si sono aggiunti gli acquisti di Burrai dal Pordenone, di Crialese dalla Pro Vercelli,  Murano dal Potenza, Sounas dalla Reggina per tacere del rientro in biancorosso di Andrea Bianchimano dal Catanzaro. Partito con un mezzo passo falso all’esordio, il Perugia si è rilanciato umiliando l’Ascoli nel turno di Coppa quando ha sbancato il “Del Duca” con un perentorio 1-4. Presumibile che Caserta verrà ad Arezzo per recuperare i punti perduti in casa contro il Fano; lecito attendersi un atteggiamento aggressivo del grifone. Da parte amaranto servirà un approccio attivo e concentrato alla partita (non come con la Feralpi, per capirsi) oltre ad una dose supplementare di cattiveria agonistica che ci consenta di non far ragionare il Perugia e magari sfruttare gli spazi che gli avversari ci potrebbero concedere. Una partita da combattere per ripartire.

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