Arezzo protagonista in tv e su alcune delle principali testate giornalistiche italiane

Prosegue la campagna di comunicazione strategica con cui la Fondazione Arezzo Intour promuove la destinazione turistica aretina. Mercoledì 2 luglio uno spot di 15 secondi verrà trasmesso durante la diretta del Palio di Siena su La7, mentre sono in programma campagne specifiche sulla rivista “DOVE” e sui canali digitali di “Corriere della Sera”.
È un’estate all’insegna della promozione turistica quella che vede il territorio aretino al centro di importanti azioni di comunicazione strategiche ideate e messe a punto dalla Fondazione Arezzo Intour.
La bellezza di Arezzo sarà oggetto di uno spot di 15 secondi che verrà trasmesso dall’emittente nazionale LA7 durante la diretta del Palio di Siena che andrà in onda – in esclusiva – nel pomeriggio del prossimo 2 luglio.
Ben tre i passaggi che saranno programmati durante la trasmissione che prenderà il via a partire dalle ore 17.00 (tre i break previsti intorno alle ore 17.35; 18.10 e 18.45) e che copriranno una delle manifestazioni toscane più seguite e amate nel mondo.
Grazie ad un accordo quadro con Cairo Editore, lo stesso spot sarà nuovamente messo in onda durante la diretta del Palio di Siena del prossimo 16 agosto, garantendo grande visibilità alla città.
Intanto prosegue anche la campagna di comunicazione dedicata ad “Arezzo città delle Arti” costruita con la rivista “DOVE”, vero e proprio punto di riferimento per chi ama viaggiare nel Bel Paese mentre, sui canali digitali del “Corriere della Sera”, sarà realizzata una campagna dedicata alla prossima edizione della Fiera Antiquaria.
“In un periodo che per tutto il Paese si presenta davvero difficile da in punto di vista turistico – commenta Simone Chierici, presidente della Fondazione Arezzo Intour e assessore al turismo del Comune di Arezzo –, proviamo a fare in modo che la destinazione Arezzo emerga come valida alternativa alle località balneari e montane. Per questo abbiamo pensato ad una intensa campagna di comunicazione, sia online che tradizionale, affinché si possa andare controcorrente rispetto ad altre realtà”.