Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

martedì | 16-09-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Sport

Sport e solidarietà in ricordo di Alessio Rosadi

Oltre cento professionisti sanitari dell’ospedale di Arezzo uniti in un’iniziativa che celebra lo spirito di squadra e la memoria del collega scomparso, Alessio Rosadi, che lo scorso 12 luglio, all’età di 38 anni, ha perso la vita lungo la Sr 71 a bordo della sua moto. Alessio è stato una figura conosciuta e amata: sempre disponibile, discreto, appassionato del suo impegno nella Croce Rossa. E un torneo sportivo è diventato occasione di memoria e condivisione: è il San Donato Summer Game – 1° Memorial Alessio Rosadi, iniziativa nata dall’entusiasmo di un gruppo di infermieri del 118 di Arezzo che ha raccolto un’ampia partecipazione tra il personale dell’ospedale San Donato. Ben 110 operatori – tra medici, infermieri, tecnici di radiologia e OSS – hanno aderito alla manifestazione, che coinvolge diversi reparti: Chirurgia, Sala Operatoria, 118, Pronto Soccorso, Radiologia, Rianimazione e Anpas.

Il programma delle gare, iniziato lunedì 15 settembre, prevede tornei di beach volley, partite di calcetto e una gara finale di canto, in calendario il 9 ottobre presso lo Snoopy di Arezzo, quando verrà decretato il reparto vincitore. Accanto al divertimento, l’evento assume un significato particolare: è dedicato ad Alessio Rosadi, soccorritore della Croce Rossa scomparso in un incidente stradale lo scorso luglio. Il Memorial intende ricordarne la figura attraverso lo sport, l’amicizia e la condivisione, valori che hanno contraddistinto il suo impegno e la sua vita professionale. Tutto il ricavato della cena finale del 9 ottobre, insieme alle libere donazioni raccolte durante la manifestazione, sarà devoluto in memoria di Alessio Rosadi all’associazione TMA – Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito, una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa.

“Un ringraziamento va agli organizzatori, che con passione e impegno hanno reso possibile tutto questo – sottolinea Simone Nocentini, direttore della Centrale Operativa 118 di Arezzo –. È un modo concreto e partecipato per ricordare Alessio, che è stato un punto di riferimento per tanti di noi – Al tempo stesso, rappresenta un’occasione preziosa per rafforzare i legami tra colleghe e colleghi: lo sport e i momenti di condivisione ci aiutano a fare squadra e a lavorare con maggiore serenità ed efficacia nei contesti difficili che affrontiamo ogni giorno”.

“Il valore di questo Memorial sta nel suo duplice significato: ricordare un collega e un amico, e allo stesso tempo costruire nuove occasioni di vicinanza tra chi ogni giorno lavora fianco a fianco in situazioni delicate – aggiunge Samuele Pacchi, coordinatore infermieristico della Centrale 118 di Arezzo –. È un messaggio che va oltre il singolo evento e che ci accompagnerà nel tempo”.