Scalata al Castello, il grande podismo torna ad Arezzo

Tenendo conto della situazione pandemica, le iniziative collaterali (spettacoli-esibizioni) che prima facevano parte della Scalata, non ci saranno, ma ci saranno invece le gare agonistiche, queste molto qualificate.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Arezzo e dalla Regione Toscana, con il contributo importante di Estra-Coingas-Seco-Aisa Zero Spreco-Novart-Ercolani-Tesi-Menchetti-Safimet-GLP-La Fondente ,Mely’s.
Giovedì 19 agosto, con ritrovo in piazza Guido Monaco dalle ore 18 inizieranno ad arrivare i primi podisti per poter essere pronti alle ore 20.00 con la gara il linea di km 10 con partenza da via Crispi, via Roma, piazza Guido Monaco (1/4), via G. Monaco, via Garibaldi, Corso Italia, via Roma, piazza Guido Monaco (1/4), via Guido Monaco, via Garibaldi, via San Lorentino, via Leone Leoni, largo Martiri delle Foibe, via Petrarca, p.zza Guido Monaco (1/4), via Guido Monaco, via Spinello, via Niccolò Aretino, via Margaritone, via Crispi, via Guadagnoli, via Macallè, via Rodi, via Pietro Aretino, via Margaritone, via Crispi e via Roma (Arrivo). Da ripersi 3 volte.
Alle ore 21.00 sarà la volta delle gare del settore giovanile: solo gare di velocità nel rettilineo Via Crispi-Via Roma.
Alle ore 21.30 Gara Internazionale femminile 5 km (6 giri) nel quadrilatero Via Roma-3\4 rotatoria piazza Guido Monaco-Via Guido Monaco-Via Garibaldi –Piazza S.Agostino-Via Margaritone-Via Roma.
Parteciperanno alla gara femminile atlete di prestigio in rappresentanza di Kenia-Burundi-Ruanda-Svizzera e ovviamente Italia. Fra le maggiori accreditate alla vittoria figurano le keniana Gitonga e Kabergel, le azzurre Lonedo e Romagnolo e la burundiana Nimbona.
Alle ore 22.00 sarà la volta dell’ultima gara, quella Internazionale Maschile km 10 (12 giri ,stesso percorso della gara femminile), con una numerosa pattuglia di atleti azzurri che cercheranno di contrastare gli atleti africani.
Fra gli azzurri maggiormente accreditati: Meucci (già vincitore di una scalata al castello e 3° nell’edizione 2019), gli emergenti Crippa, Riva, Zoglami (reduce dalle olimpiadi), Ouhda (vice Campione Italiano di Cross), Chiappinelli, Salami, Guazzola e forse La Rosa (in attesa del 2° figlio). Gli stranieri capeggiati dai forti keniani Mwangi e Tiongik e Njeru, il burundiano Nzikwinkunda e l’austriaco Steinhammer.
Al termine della gara, le premiazioni verranno effettuate nei pressi del traguardo soltanto per i migliori classificati.