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giovedì | 17-07-2025

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Pieve Santo Stefano festeggia i 100 anni della Polisportiva Sulpizia: una storia sportiva che è già leggenda

PIEVE SANTO STEFANO – È una delle società sportive dilettantistiche più longeve della provincia di Arezzo e oggi, con orgoglio, può celebrare un traguardo che poche realtà possono vantare: i 100 anni di vita della Polisportiva Sulpizia. Nata nel lontano 1925, la società pievana è giunta fino ai giorni nostri senza mai cambiare nome, senza fusioni o interruzioni, attraversando un secolo di storia, guerre, ricostruzioni, trasformazioni sociali e, naturalmente, tantissime stagioni sportive.

Un nome che viene da lontano

Il nome “Sulpizia”, tanto singolare quanto evocativo, affonda le radici in una narrazione storica che ha il sapore del mito: Publio Sulpicio, antico plenipotenziario romano, avrebbe avuto il compito – tra il III e il II secolo a.C. – di gestire il trasporto del legname lungo il Tevere, materiale destinato alla costruzione delle triremi della flotta romana. Triremi che, al seguito del console Scipione l’Africano, salparono per sconfiggere Cartagine e il leggendario Annibale.
Da quella figura storica, a una società sportiva che porta nel nome lo spirito di resistenza, determinazione e memoria di un’intera comunità.

Un secolo di passione sportiva

La Sulpizia non è solo una squadra di calcio: è un pezzo di identità collettiva di Pieve Santo Stefano, la “città dei diari”. In un secolo di storia, ha attraversato stagioni felici e momenti difficili, promozioni e retrocessioni, ma non ha mai smarrito lo spirito sportivo, la passione per i giovani e l’attaccamento alla maglia.

Oggi, alla soglia del suo centenario, la società può vantare un regalo straordinario: la promozione in Prima Categoria, conquistata dopo una fase playoff ad alta tensione e forte di un gruppo coeso, dove molti giocatori sono cresciuti sin da piccoli nelle giovanili. Un risultato che premia il lavoro quotidiano, l’impegno educativo e il valore sociale che la Sulpizia ha saputo coltivare con costanza.

La grande festa del centenario

Sabato 12 luglio sarà il giorno della festa. Dalle 18:30 in piazza della Collegiata, tutto il paese si stringerà attorno alla sua gloriosa squadra. Saranno presenti autorità, ospiti, ex giocatori, amici della società, ma soprattutto i protagonisti di oggi e di ieri: i ragazzi delle giovanili, la prima squadra, gli allenatori, i dirigenti e i tanti volontari che rendono possibile questa storia.

Nel Teatro Comunale sarà allestita una proiezione continua di filmati e fotografie d’archivio, un vero viaggio nella memoria sportiva di Pieve. In piazza, intanto, verranno presentati tutti i componenti della società, in una serata che sarà emozione, gratitudine e orgoglio condiviso.

Una memoria viva

Nel paese che custodisce le storie personali dell’Italia nei suoi “Diari”, da oggi trova spazio a pieno titolo anche questa memoria collettiva: quella di una società sportiva che ha saputo attraversare un secolo senza mai perdere la propria identità, restando giovane di spirito e radicata nel cuore della comunità.

Auguri, Sulpizia: cento anni portati con passione, coraggio e un’infinita voglia di futuro.