L’Arezzo riparte dal Rimini. Tanti assenti, Indiani: “Lazzarini dentro, Pattarello non ha chiesto cessione, Gucci uomo simbolo”
All’andata, il 1 settembre al “Romeo Neri”, prima gara del campionato di Serie C, si impose 2-1 l’Arezzo (in gol Gucci e Iori, per i biancorossi Cherubini). Rispetto a quella partita i romagnoli si sono sicuramente rinforzati. Si gioca sabato alle 16:15.
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Per Indiani “sarà una gara difficilissima, il Rimini è molto migliorato rispetto all’andata. La sosta ci voleva, ci siamo preparati bene sia mentalmente che fisicamente. Il campo ci dirà con certezza come stiamo, ma i disponibili sembra stiano bene”. La gara arriva dopo la sosta, ma “ho sempre avuto più problemi prima della sosta. La testa è rientrata nella competizione”. Assenti Mawuli, Settembrini, Damiani, Indiani propone “Lazzarini nel suo ruolo, Renzi ha meno possibilità, visto che lo abbiamo sempre fatto lavorare da esterno basso“. Dal calciomercato “mi aspetto qualcosa, abbiamo fatto valutazioni su alcuni ruoli, le ultime partite ci hanno detto che non siamo totalmente scoperti. Se c’è la possibilità di migliorare bene, ma andiamoci con calma“. L’allenatore amaranto non firmerebbe per fare gli stessi punti dell’andata: “Non toglietemi la voglia di sognare, possiamo superare i 23 punti dell’andata“. Sulle voci di mercato che riguardano Pattarello: “Non ha chiesto di voler andare via, decideremo in caso di novità“. Gucci: “E’ l’uomo simbolo dell’Arezzo, lo abbiamo trovato fuori lista nella Vis Pesaro, è stato determinante per la vittoria della D, in questa stagione con grandi prestazioni sta mettendo a segno tante reti“.
