Bucchi: “A Terni un buon punto contro un avversario forte”. Poi ammette: “Quello di Varela è fallo”

L’Arezzo pareggia in rimonta a Terni grazie alla rete dell’ex Cianci. Per Cristian Bucchi arriva il primo pareggio dopo 26 partite (19 vittorie e 7 sconfitte): un punto prezioso, frutto di una prestazione non scintillante ma di grande solidità, ordine tattico e carattere, come ammette lo stesso allenatore amaranto nel post gara.

“E’ un punto estremamente positivo, perchè è arrivato contro una squadra forte – dichiara Bucchi in sala stampa – io è dall’inizio che metto la Ternana tra le squadre di alta classifica, al netto delle difficoltà societarie vissute a inizio stagione. Questo organico e questo allenatore hanno le qualità per emergere. L’unica sconfitta, immeritata, l’hanno subita a Ravenna. E’ una squadra tosta, solida, esperta, con grande qualità. Non siamo stati precisi, soprattutto nel primo tempo. Nonostante la Ternana abbia fatto un buon primo tempo, hanno fatto un solo tiro e un gol. Il secondo tempo lo abbiamo fatto da Arezzo, abbiamo alzato il ritmo, l’intensità, abbiamo sbagliato molto meno, abbiamo trovato i varchi giusti per arrivare in area di rigore, creando i presupposti per pareggiare, poi abbiamo provato anche a vincerla. Sono partite aperte, determinate da un episodio. Per tutte queste cose credo sia un punto estremamente importante, muove la classifica contro una squadra forte, fuori casa. Eravamo un po’ stanchi. Non è una giustificazione, ma la gara di domenica è stata molto dispendiosa, avevamo qualche giocatore un po’ precario. Il bilancio di questa partita è sicuramente positivo”.

Il gol di Pattarello?

“E’ fallo di Varela su Vallocchia. A quella velocità lì basta una spintarella per farti perdere l’equilibrio. La chiamata FVS? Ci provo, poi l’abbiamo rivista e ero d’accordo con l’arbitro dopo la doppia revisione, del quarto uomo e dell’arbitro”.

Primo pari in 27 presenze in panchina.

“Domani porterò i pasticcini, il pareggio è un evento. Sapevamo che saremmo venuti a giocare contro una squadra tosta, solida e quadrata, un mix di giocatori esperti e giovani molto bravi, penso a Donati che ha già molti campionati. Può cambiare all’interno della partita, non l’abbiamo sottovalutata, il rammarico è che è abbiamo giocato il primo tempo sotto ritmo. Alla fine dico: buon punto contro un avversario forte”.