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Arezzo verso Alessandria, Bucchi teme la Juve Next Gen: “Giovane e fatta per vincere. Dopo il miniciclo faremo un bilancio”

All’antivigilia della trasferta di Alessandria, dove l’Arezzo affronterà domenica alle 12.30 la Juventus Next Gen per il quarto turno di Serie C, ha parlato mister Bucchi in conferenza stampa: “Renzi, Concetti e Desi indisponibili. I nostri avversari sono giovani, ma di talento e con grandi individualità, ha un allenatore bravo e una storia alle spalle. Dovremo essere bravi ad adattarci alla gara e prendere le nostre contromisure“. L’Arezzo non ha mai vinto con la Juve U23: “Usciamo dalla cabala, ogni gara è a sé, la fortuna o la sfortuna te la vai a cercare“. Tito? “Grande esperienza, sicuramente è diverso strutturalmente, nella gestione si differenzia, è un giocatore importante. Abbiamo coppie che ci danno varietà di scelta“. Quali scelte per domani? Bucchi non si sbottona: “So che chi andrà in campo, farà il suo. Ognuno deve sentirsi importante a prescindere dal minutaggio“. I tifosi amaranto non saranno allo stadio per protesta contro le rappresentative B: “Ci mancheranno, a Pontedera è come aver giocato in casa, dovremo essere bravi ad adattarci. Abbiamo quattro partite in tredici giorni, saranno tutte gare diverse, dobbiamo essere bravi anche a riposare”. Cosa chiede agli attaccanti? “Questa squadra rispecchia quelle che erano le mie caratteristiche da giocatore, i nostri sono attaccanti moderni che legano il gioco. Ravasio ha un potenziale inespresso clamoroso, sono contento che sabato ha fatto gol su una respinta, lui è fin troppo generoso e fa tutti eurogol. Gli chiedo di gestire la sua generosità, dev’essere l’incubo delle difese. Sia lui che Cianci hanno i numeri”. Pensa alla classifica e a mettere punti di distacco sulle altre? “Non guardo la classifica, vincere è sempre difficile, ora c’è un mini ciclo al termine del quale faremo un primo bilancio sugli step che avremo fatto. Quattro gare ufficiali e quattro vittorie, troppo poco per esprimere un giudizio”.