Arezzo, Ravenna e Ascoli, in tre per la testa. Bucchi: “E occhio alla Ternana”

L’analisi di Cristian Bucchi non si limita all’ennesima rimonta amaranto, stavolta contro il Carpi, ma va oltre, con un primo bilancio (promesso) dopo questa prima fase di campionato: “Sappiamo dove migliorare. stasera abbiamo fatto un errore di lettura, sapevamo che tipo di avversario avremmo trovato. Abbiamo pagato una lettura sbagliata, ma non abbiamo perso il filo della partita, la terza in una settimana. Il campo era gibboso, scivoloso, non facile. Non abbiamo perso la pazienza in una giornata non particolarmente brillante sotto tanti punti di vista. Abbiamo costruito con calma occasioni per il pareggio, tre o quattro occasioni pulite nel primo tempo, nel secondo tempo l’abbiamo ribaltata con un gran gol di Camillo (Tavernelli, ndr). Il Carpi è una squadra complicata, che ha fatto le cose migliori in trasferta, siamo stati bravi nel portarla a casa. Non abbiamo subito tiri in porta, a parte il gol. Questo è un aspetto positivo, ma dobbiamo migliorare. Quello di oggi è un errore di lettura“. Aveva dichiarato che a fine settembre avrebbe fatto un primo bilancio… “Sarò molto chiaro e sereno: ci sono tre squadre che vanno fortissimo. Abbiamo vinto sei partite su sette e non siamo primi da soli, ma in coabitazione e la seconda è a un punto (Arezzo e Ravenna 18 punti, Ascoli 17, ndr). Il campionato sta mandando un messaggio chiaro: quelle di testa vanno fortissimo, non so se negli altri girono ci sono questo tipo di punteggio. Quindi, nonostante stiamo andando forte, ci sono altre squadre che sono attrezzate come noi per fare questo tipo di campionato: Ravenna, Ascoli e rientrerà anche la Ternana, che ha un organico forte. Perugia e Campobasso sono squadre costruite bene, Pianese, Pineto, Vis Pesaro, Carpi sono fastidiose. I valori cominciano ad emergere, ma non ci sono partite facili. Pensate al Bra che ha pareggiato col Perugia subendo il gol nel recupero. Vincere è complicato. Questa prima parte ci ha dato risposte: abbiamo difetti e pregi importanti in un campionato difficilissimo dove tre squadre hanno fatto tanta roba“. Sui singoli: “Contento per il rientro di Renzi, Chierico ha mezzi incredibili e ha bisogno di continuità, Trombini e Venturi sono entrambi titolari“.