Arezzo, gioco da fuori categoria. Bucchi: “E’ importante il risultato”

L’Arezzo mette a segno la quarta vittoria di fila in una gara dominata sul piano del gioco, che pare essere fuori categoria. Bucchi, al termine del match vinto in rimonta 2-3 contro la Juve Next Ge, ringrazia, ma tiene a precisare: “Siamo partiti da febbraio inoltrato, cercando creare un’identità di gioco forte che potesse esaltare le qualità dei nostri giocatori. Poi l’obiettivo è stato diventare squadra, cercando di commettere meno errori possibile. La cosa importante è come si reagisce agli errori. Oggi abbiamo sbagliato diverse cose prendendo due gol, non dobbiamo dare la possibilità di dare a squadre qualitative di arrivare al tiro facilmente. Poi abbiamo sbagliato al 93′, quando cercavamo di vincere e potevamo perdere, immeritatamente. Siamo stati bravi a portare gli episodi dalla nostra parte, dobbiamo essere più bravi, vista la mole di gioco, a spaccare le partite. Contro la Vis Pesaro abbiamo fatto una partita di dominio vinta all’80’, idem contro il Forlì. Vorrei stare più tranquillo gli ultimi minuti. Ieri abbiamo visto Juve-Inter e Napoli – Fiorentina. Il Napoli ha dominato, ma se prende gol all’85’ chissà come va a finire. Mi interessa quindi la prestazione, poi è importante il risultato “. Cosa ne pensa dell’FVS oggi intervenuto tre volte per confermare la decisione del campo? “A me dà tranquillità, mi interessa la percezione dei miei giocatori, la card ti dà serenità, ha eliminato tutte le proteste che prima c’erano“. Si aspettava un avvio di partita del genere della Juve Next Gen? “Squadra giovane, frizzante, fino ad oggi imbattuta, sapevamo che era un avversario difficile. Non mi aspettavo la nostra leggerezza nelle situazioni dei gol. I contrasti e le marcature vanno fatti con più ardore e coraggio“.