Arezzo, Bucchi e quella “voglia di provarci fino alla fine”

Tre punti che contano in una partita ostica contro la Vis Pesaro, Bucchi: “Sapevamo che sarebbe stata una gara ostica ancor più di Pontedera, abbiamo unito lo sporcarci le mani con le nostre idee. L’unico tiro in porta da parte loro c’è stato al 92′ su nostro errore, abbiamo creato tantissimo senza concedere nulla. E’ una squadra difficile, di grande rispetto, che lo scorso anno ci ha battuto“. Quale è stata la variazione tattica? “In realtà c’è stato un aspetto emotivo diverso rispetto alla gara play off dello scorso anno. Stavolta abbiamo giocato a ritmi alti e abbiamo fatto la partita. Abbiamo avuto tante occasioni da gol, ci deve far riflettere sulle cose da migliorare. Era una gara con un indice di difficoltà molto elevato. Dobbiamo chiudere prima”. Come sta Renzi? “Nel riscaldamento aveva fastidi al flessore, non abbiamo voluto rischiarlo, abbiamo una rosa profonda”. Varela? “Avrei cambiato tutti e due gli esterni, Varela può entrare a destra o sinistra, ci dà tante opzioni. Ringrazio chi non gioca e si fa trovare pronto, sono giocatori determinanti”. Una differenza rispetto allo scorso anno: l’Arezzo è una squadra più matura e esperta. Oggi è stata gestita molto meglio rispetto alla gara play off della scorsa stagione, scardinando il fortino della Vis Pesaro. C’è una differenza anche rispetto alla profondità di rosa. “Dopo otto minuti avevamo due ammonisti, siamo stati bravi a non perdere la testa, siamo rimasti in partita. Senza nulla togliere a nessuno, chi è entrato è stato decisivo: la rete l’hanno costruita Iaccarino e Ravasio, molte azioni pericolose le ha fatte Varela, Perrotta stava per fare il gol, Tito sembra che giochi con noi da sempre. La rosa è un rompicapo, ma meglio così, brava la società e il direttore, a fine luglio mi hanno consegnato una squadra migliore rispetto a quella che speravo di avere, sono contento di allenare questo gruppo, buoni calciatori e con valori”. Una squadra che ci crede fino in fondo. “Lo scorso anno, nell’ultimo periodo, abbiamo vinto nel finale con Sestri Levante, a Pescara e con la Pianese, vuol dire che c’è voglia di provarci senza rimpianti”.