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giovedì | 04-12-2025

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Sanità

“Stop alla violenza sulle donne”, in campo il personale del 118 ASL Toscana sud est

Appuntamento giovedì 4 dicembre alle 21 al cinema teatro San Martino di Levane per parlare di violenza di genere a partire dal Codice Rosa.
Appuntamento giovedì 4 dicembre alle 21 al Cinema Teatro San Martino di Levane per l’incontro “Stop alla violenza sulle donne”, appuntamento aperto a tutta la cittadinanza per parlare di violenza sulle donne e approfondire, da tanti punti di vista complementari, il tema dei maltrattamenti e abusi di genere.
In apertura della serata, un focus specifico sul tema del Codice Rosa – il percorso di accesso rapido e riservato al Pronto Soccorso per le vittime di violenza – sarà tenuto dagli  operatori del Dipartimentale Emergenza Territoriale 118 ASL Toscana sud est Roberta Pitti, coordinatrice infermieristica 118 e del pronto soccorso Codice Rosa, Tiziana Petti e Cristiano Naldini, infermieri 118. Si parlerà di come riconoscere i segnali della violenza, come attivare tempestivamente i percorsi di protezione e quale supporto viene fornito dalle strutture sanitarie e sociali grazie anche ai percorsi di Codice Rosa.
La serata, organizzata dalle Misericordie di San Giustino Valdarno e Montevarchi con la collaborazione di ASL Toscana sud est, Conferenza dei Sindaci del Valdarno Aretino e Unità pastorale di Levane e Levanella, proseguirà poi con gli interventi di Elisa Focardi (Associazione Eva con Eva) su stereotipi e violenza di genere e dell’Avvocato Rachele Bruschi, che approfondirà l’aspetto legale.
“Partecipiamo sempre con molto piacere alle iniziative in cui si mette al centro il tema della  violenza di genere – ha sottolineato la Dottoressa Roberta Pitti -, anche se la nostra speranza è che in un futuro prossimo non siano più necessari perché il fenomeno sarà stato eradicato. Fino a quel giorno, però, è importante che si parli di questo fenomeno e che lo si faccia in ogni luogo, ogni giorno, non solo il 25 novembre. I casi di violenza sulle donne sono ancora troppo diffusi perché non sia fondamentale imparare e riconoscere i segnali della violenza, sapere come agire per difendere se stesse e le persone che ci sono accanto, conoscere i servizi attivi e i percorsi dedicati, anche all’interno delle strutture sanitarie. È questo il caso del Codice Rosa, il percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne, bambini e persone discriminate. Ci auguriamo che tante persone partecipino a questo incontro e ci aiutino a portare luce e attenzione su questi temi così rilevanti per tutte le nostre comunità.”