“Dopo di noi”, 500 mila euro in Valdarno per sostenere i disabili nella vita autonoma

Il finanziamento complessivo del progetto è di 437.371 euro di cui 258.000 euro stanziati dalla Regione Toscana e 199.329 euro da soggetti partner e famiglie. Inoltre è stato approvato un contributo di 64.500 euro per spese infrastrutturali: di questi, 60.500 euro sono stati messi a disposizione dal Comune di Terranuova Bracciolini
“Si tratta di un progetto triennale – spiega Evaristo Giglio, direttore Zona Distretto Valdarno – che ha l’obiettivo di accompagnare gradualmente il disabile ad uscire dal nucleo familiare quando quest’ultimo è ancora un punto di riferimento assistenziale valido; dare risposte concrete a quei disabili senza famiglia o con genitori particolarmente anziani e programmi innovativi finalizzati alla consapevolezza e allo sviluppo di competenze per favorire l’autonomia”.
“È un’iniziativa alla quale teniamo moltissimo come Conferenza dei Sindaci – ha detto il Presidente, Sergio Chienni. Il progetto è il frutto di un lavoro di co-progettazione attraverso il quale si è cercato di creare una rete tra più soggetti impegnati sul tema, dando vita a una filiera territoriale impegnata a sostenere l’autonomia della persona con disabilità”.
Nell’ambito di questo progetto, infatti, sono previsti percorsi che hanno l’obiettivo di favorire la vita indipendente al disabile attraverso la co-abitazione in case già individuate e adibite all’accoglienza di persone disabili, per garantire la loro maggiore autonomia e laboratori per sviluppare la capacità di relazione. Allo stesso tempo verrà supportata la famiglia nel processo di separazione dal familiare disabile.
I partner del progetto sono, oltre ai comuni, il Consorzio Eco, Associazione Arkadia, Koinè, Fondazione Riconoscersi, Istituto di Agazzi.