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sabato | 07-06-2025

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Donate nuove attrezzature sanitarie all’Ospedale del Casentino

Dal Comitato Casentinese per la lotta contro il tumori e per la vita C.C.A.L.TUM. arrivano due materassini operatori e un dermatoscopio. Anche un seggiolone polifunzionale consegnato dalla famiglia Detti.

Gesti concreti a sostegno del sistema sanitario del territorio che confermano l’importanza della sinergia tra cittadini, associazioni e strutture pubbliche. Oggi all’Ospedale del Casentino si sono svolte le cerimonie di donazione, realizzate grazie alla collaborazione delle professioniste e dei professionisti della Asl Toscana sud est, che hanno coinvolto più strutture sanitarie territoriali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tutta comunità.

Nel dettaglio sono stati donati:
– 2 materassini da sala operatoria per la UOC Chirurgia generale del Casentino (donatore Comitato C.C.A.L.TUM.);
– 1 dermatoscopio per l’Ambulatorio Dermatologico dei Poliambulatori di Bibbiena Stazione (donatore Comitato C.C.A.L.TUM.);
– 1 seggiolone polifunzionale per la UOC di Medicina Generale del Casentino (donatore la famiglia Detti)

All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, Alessio Cappetti, direttore degli ospedali riuniti dell’Aretino, Giani Mura, direttore UOC Chirurgia Generale Ospedale di Bibbiena, Francesco Corradi, direttore UOC Medicina interna Ospedale di Bibbiena, Carmina Di Leo, Dermatologia di Arezzo, Vera Ceccolini, responsabile infermieristica dell’Ospedale del Casentino.

“Un ringraziamento particolare va a quanti, con sensibilità e impegno, si sono resi disponibili in modo fattivo a migliorare la qualità dell’assistenza offerta alla cittadinanza – spiega Alessio Cappetti, direttore degli ospedali riuniti dell’Aretino -. Queste donazioni rispondono a bisogni tangibili e sono un segnale importante di fiducia verso il lavoro del personale medico e infermieristico, e dimostra quanto la comunità sia vicina al proprio ospedale

“Un grande gesto di attenzione che rafforza il legame tra sanità e comunità – sottolinea Marzia Sandroni, direttrice zona distretto del Casentino -. Donazioni come queste rappresentano un supporto concreto alle attività sanitarie quotidiane. Il ringraziamento va anche alle nostre professioniste e ai nostri professionisti della Dermatologia per il grande lavoro che fanno ogni giorno, doppiamente importante considerato che nelle aree interne, come quella del Casentino, trovare specialisti è sempre più difficile e complesso”.

“Come Comitato Ca.L.TUM. siamo felici di poter restituire qualcosa al territorio attraverso la sanità pubblica – sono le parole di Fabio Boldrini, presidente del Comitato Ca.L.TUM. -. La nostra missione è sostenere concretamente chi assiste nella cura, e queste donazioni nascono proprio dall’ascolto delle esigenze dei reparti e dei professionisti che vi lavorano ogni giorno.”

“Con mia madre e mia sorella abbiamo voluto fare questa donazione al reparto di medicina, dove è stato ricoverato il mio babbo – afferma Simone Detti -. Con questo gesto vogliamo ringraziare tutto il reparto per la loro professionalità e sensibilità in particolare le dottoresse Samuela Stanganini, Simona Massimi e tutte le infermiere e tutti gli infermieri che anche nei momenti più difficili hanno saputo sempre trovare una parola di conforto e un gesto d’amore verso di noi e soprattutto verso il mio babbo”.

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