Calcit Arezzo contro la rotazione dei medici, Sassoli: “Scelta dannosa e rischiosa” Ar24Tv

“Una scelta dannosa e rischiosa – puntualizza il presidente Giancarlo Sassoli – che rischia di abbassare la qualità del servizio dell’Oncologia aretina, da sempre una eccellenza del nostro ospedale. Se questa modifica organizzativa venisse messa in atto a rimetterci sarebbero i pazienti“
https://www.youtube.com/watch?v=1LT6zgQLCqw
Enrico Desideri, direttore generale Asl, aveva dichiarato: “I professionisti lavorano in rete per un servizio migliore ai malati. Vorrei sottolineare che gli oncologi sono già presenti negli ospedali delle vallate aretine. L’idea innovativa che vogliamo portare avanti è che ci sia un’interazione tra i vari specialisti, perché solo così il loro livello professionale e culturale può crescere. Questo significa che un oncologo può spostarsi dalla Valtiberina ad Arezzo o viceversa, in base ai casi e alle esigenze dei malati, che sono il nostro primo pensiero. Tutto questo in accordo con i nostri bravi oncologi, così come fanno già da tempo i chirurghi e i cardiologi ad esempio. E’ quindi importante che non siano i malati a spostarsi ma che lo facciano i professionisti che lavorano in rete.
La Asl Toscana sud est è impegnata nell’incremento degli organici. Proprio oggi entra in servizio un nuovo oncologo ad Arezzo e a metà febbraio ne entrerà un altro in sostituzione di un oncologo che è appena andato via. L’attenzione, quindi, è massima”. La Asl Toscana sud est ringrazia il Calcit per il lavoro costante nei confronti della sanità e dei cittadini e sottolinea come il bene dei pazienti sia l’impegno che accomuna l’azione di tutti.