Olio, Assoprol: in Toscana atteso -20% produzione per il 2018

Ormai sono quasi tre anni consecutivi che le nostre aziende non fanno un raccolto pieno”.
Lo afferma il presidente Assoprol – Olivicoltori associati di Firenze e Prato, Ritano Baragli.
Una task force di esperti di Assoprol, spiega una nota, è invece impegnata per monitorare gli olivi toscani costantemente contro la mosca olearia, così da programmare eventuali trattamenti e debellare sul nascere gli attacchi.
Sono 18 i punti di raccolta dati distribuiti su tutto il territorio, con controlli che seguono una cadenza settimanale.
“Fino ad ora non abbiamo rilevato situazioni che possano destare preoccupazione – spiega ancora Baragli -. I controlli stabiliscono il livello degli attacchi e consigliamo un trattamento solo se la soglia supera il 10%.
Attualmente, soprattutto sulla costa dove la mosca tende ad essere più prolifica, gli attacchi sono tra il 5 e il 7%”.
Un livello, conclude, “che non crea allarme, a patto che le temperature si mantengano sopra i 30 gradi”. La pioggia e l’umidità sono infatti fattori favorevole al proliferare della mosca olearia.