Le nuove procedure sono state condivise con gli Ordini professionali infermieristici, sono state oggetto di valutazione da parte degli Ordini dei medici toscani e sono state sottoposte al parere dell’Organismo toscano per il governo clinico.
Il monitoraggio e la verifica del livello di diffusione delle procedure e dei risultati raggiunti viene invece affidato al Coordinamento regionale delle Centrali operative 118.
Entro la fine di luglio 2025 le aziende sanitarie toscane dovranno formare gli infermieri e fornirli delle dotazioni necessarie, dando attuazione al provvedimento.