Valdarno, infiltrazioni mafiose, allarme dalla politica: “mantenere la guardia alta”

I due incendi nel giro di una settimana a Levane alla Valentino e all’adiacente fabbrica della Lem, a quanto si è appreso di probabile natura dolosa, la recente operazione in Toscana anti ‘ndrangheta della Dda di Firenze, hanno messo un po’ tutti sull’attenti, forze politiche e semplici cittadini, circa i rischi che sono purtroppo presenti nella vallata che mai era finita agli onori della cronaca nazionale per due episodi così gravi e particolari l’uno a distanza dell’altro. Le Liste Civiche Sangiovannesi hanno emesso ieri, in tarda serata, un comunicato a questo riguardo, nel quale si fa riferimento anche a presunte infiltrazioni mafiose proprio in Valdarno su provvedimenti di custodia cautelare emessi in queste ore:
“Le ultime notizie in merito a provvedimenti di custodia cautelare su presunte infiltrazioni mafiose a danno del nostro territorio, che vanno a sommarsi agli incendi delle scorse settimane (di cui uno probabilmente di natura dolosa) non possono che spingere tutta la comunità Valdarnese a fare quadrato contro rischi che ormai sono purtroppo presenti anche nelle nostre zone. Occorre quindi mantenere la guardia ben alta, specialmente in un momento come quello attuale in cui la malavita organizzata cerca varchi creati dalla crisi economica conseguente alla pandemia.
Ringraziamo quindi la magistratura e tutte le forze dell’ordine che hanno portato alla luce la vicenda“.