Terza corsia A1, Casucci chiede sollecitazioni al Ministero dei Trasporti. La Lega: “Progetto in aggiornamento”

Viabilità, Casucci (Noi Moderati): “Il territorio non può più attendere la terza corsia dell’A1 Incisa-Valdarno. Perché sono ferme le cruciali opere complementari promesse dalla società Autostrade?”. Interrogazione alla Regione: “Solleciti il Ministero dei Trasporti”.
“Il territorio non può più attendere la terza corsia dell’A1 Incisa-Valdarno. Perché sono ferme le cruciali opere complementari promesse dalla società Autostrade?”
A dirlo è il consigliere regionale di Noi Moderati, Marco Casucci, dopo l’allarme lanciato da Confindustria Toscana Sud per la situazione di stallo che sembra stia interessando il progetto della terza corsia dell’Autostrada A1.
“Il Valdarno ha un bisogno disperato di infrastrutture adeguate per garantire la sicurezza stradale e consentire il rilancio dello sviluppo economico. Chiedo attenzione da parte della Regione e faccio mio l’appello di Confindustria Toscana Sud: chiediamo, con forza, che sia realizzata la bretella di collegamento tra Valvigna ed il casello Valdarno, ed il nuovo viadotto sull’autostrada e sull’Arno a partire dalla rotatoria già realizzata dalla Regione – dice Casucci -. Opere complementari che sarebbero ferme, così come i lavori della terzia corsia, perché le risorse necessarie parrebbero dirottate per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.”
“Questa paralisi nei lavori ha importanti ripercussioni sulla viabilità locale e sull’efficienza della rete infrastrutturale. Una situazione particolarmente penalizzante per un territorio che ha “fame” di infrastrutture. Lo chiedono cittadini e imprese” aggiunge il consigliere regionale.
Infrastrutture, Lega: “disinformatia sinistra su terza corsia Incisa Valdarno, lavori previsti da 2027”.
“Incredibile la disinformatia di certa sinistra. Il partito del no a tutto dovrebbe sapere che attualmente il progetto della terza corsia di Incisa Valdarno è in fase di aggiornamento tecnico da parte della Concessionaria, poiché sono scadute autorizzazioni e pareri, si prevede una nuova Conferenza dei Servizi e l’adeguamento del Piano Economico-Finanziario per la realizzazione dell’opera, Piano che ha già ricevuto osservazioni dal MIT e sul quale sono in corso interlocuzioni per garantire la copertura economica. L’avvio dei lavori, secondo quanto affermato da Autostrade per l’Italia, è previsto per il 2027. Evidentemente, la sinistra senza idee cerca ogni appiglio per attacchi pretestuosi e ritagliarsi uno spazio di visibilità. Il Mit e il ministro Salvini sono al lavoro dal primo giorno per far ripartire il Paese dopo decenni di nulla di fatto che ha relegato l’Italia a una incredibile arretratezza infrastrutturale a cui stiamo ponendo rimedio con responsabilità. Stiano sereni, quindi, e basta fake news”.
Lo dichiarano la deputata toscana della Lega, Tiziana Nisini, e il commissario della Lega Valdarno Gemma Peri.