Politica
Tari Montevarchi, Francesco Maria Grasso: “Aumento del 30%, presi in giro”

“La Tassa sui Rifiuti di Montevarchi aumenta del 25-30%”, scrive Grasso.
“In data 30 giugno la maggioranza di destra che governa Montevarchi ha approvato il piano finanziario sui rifiuti con un aumento del 25-30%. Questo è il fatto storico e politico. Le tasse sui rifiuti (TARI) sono state approvate con il voto della destra montevarchina e del sindaco Chiassai.
Siccome a Montevarchi la bugia è diventata Istituzione, il giorno dopo gli esponenti della destra che gestiscono la partita finanziaria del sudicio, al secolo tali sindaco Chiassai ed assessore Bucciarelli, a reti unificate, con post e comunicati stampa e circolari alle categorie economiche, ci raccontano che non è vero e che anche fosse vero sarebbe colpa di una certa Arera o dei comunisti che governano la regione o di Grillo che nella sua casa di Bibbona ha deliberato per Montevarchi.
Parole e video vergognosi.
Il peggior sindaco Chiassai ed il peggior assessore alle finanze Bucciarelli della storia di Montevarchi ci “prendono letteralmente per i fondelli”.
Si, i peggiori, perchè quando si approva una delibera in consiglio comunale si difende, si spiega, si chiarisce ma non si raccontano bugie a reti unificate e non si comunica alle categorie economiche che vi sono sconti ed agevolazioni.
Peraltro alcune agevolazioni per legge del Parlamento.
Si dice la verità che vi sono aumenti complessivi anche al netto delle agevolazioni del 25-30% per pagare quello schifo di cassonetti intelligenti e per pagare i debiti che da 4 anni vengono sempre rimandati ed assumendo la terminologia giuridica di conguagli ora vengono addebitati a noi cittadini di Montevarchi.
E poi andate nelle strade e trovate sudicio, puzzo, immondizia ed ancora i bugiardi politici della destra ci deridono dicendo che Montevarchi è pulitissima.
Quando la bugia diventa Istituzionale vuol dire che il confronto umano prima che politico non esiste e questo è il peggiore dramma in cui la destra ha infilato la nostra laboriosa città.
Ma la “presa per i fondelli” non è finita.
Il sindaco Chiassai fa approvare alla sua maggioranza altra delibera, con la quale i cittadini di Montevarchi avranno un altro regalo.
Pagheranno gli aumenti del sudicio solo dal 31 Ottobre 2021 e cioè dopo le elezioni comunali, sperando con questo che non si accorgano degli aumenti storici del 30%.
Storici aumenti dicevamo perchè nella storia di Montevarchi dopo la guerra non abbiamo mai avuto una “sassata” del genere.
E la sindaca Chiassai con la fascia continua a presenziare e partecipare ad ogni e qualunque cerimonia per ingigantire il suo “ego” e, cosa peggiore, raccontando continue bugie come quella continua che da 50 anni non è stato fatto quello e da 70 anni non vi era quell’altro. Ed oggi invece la destra montevarchina ha realizzato grandissime opere (ma questo fa parte del gioco).
Politicamente è una propaganda scorretta ed offensiva, visto che Montevarchi era la città capitale del Valdarno, laboriosa, con tutti i servizi e con la macchina comunale migliore di tutta la vallata, nonchè con scuole e servizi sociali e sanitari di eccellenza regionale ed infrastrutture all’avanguardia per ogni manifestazione.
Mentre succedeva tutto questo, Chiassai pontificava in quel di Siena e fortunatamente non ci raccontava bugie con interventi quotidiani.
Ma statene certi, faremo quanto basta perchè la stessa possa ritornare in contrada. E credetemi, penso che sarà abbastanza.
Ad Maiora!”