Stadio di Castiglioni, per la minoranza “occasione sprecata”

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino è tornato all’ordine del giorno il tema dello stadio Fontesecca. “Abbiamo chiesto – si legge in una nota diffusa dal Gruppo di minoranza Rinascimento Castiglionese – chiarimenti sulle scelte progettuali che hanno portato alla riduzione delle misure del campo da gioco, compromettendone l’omologazione per le categorie superiori.
La risposta ricevuta è stata chiara:
la riduzione è stata fatta per risparmiare 70.000 euro.
Una cifra che appare poco significativa a fronte:
• di 500.000 euro spesi per il manto sintetico;
• di quasi 2 milioni di euro complessivi per l’intervento.
La conseguenza è un impianto:
• non omologabile per la Serie C;
• utilizzabile in Serie D solo con deroga.
Piuttosto fantasiosa è stata la giustificazione del Vicesindaco, secondo cui “tanto la Castiglionese in Serie C non ci andrà mai”. Un’affermazione che denota scarsa ambizione e mancanza di visione per lo sport cittadino.
Inoltre, è stato confermato che il campo non ospiterà nemmeno il “training centers”, ossia un centro di allenamento per la fase di preparazione in vista delle gare ufficiali degli europei, in caso di assegnazione del torneo all’Italia. Notizia che era stata sparata con grande rilievo su tutti i mezzi di informazione.
Nel frattempo:
• il campo della Spiaggina è inutilizzabile;
• il nuovo impianto sportivo di Montecchio sarà forse pronto nel 2027.
Riteniamo che quanto avvenuto rappresenti una occasione persa per lo sport castiglionese e mostri una gestione approssimativa delle risorse pubbliche. La nostra intenzione è capire bene quello che è successo”.