Politica
Rosy Bindi, “Una sanità uguale per tutti”: doppia presentazione tra Arezzo e Valdarno
Il 4 dicembre l’ex ministra sarà prima nella sede Cgil di Arezzo e poi alle Acli di San Giovanni Valdarno per due incontri sul futuro del Servizio sanitario nazionale.
Una giornata interamente dedicata al tema cruciale della sanità pubblica. Giovedì 4 dicembre, Rosy Bindi sarà protagonista di un doppio appuntamento in provincia di Arezzo per presentare il suo nuovo saggio, “Una sanità uguale per tutti” (Solferino), un’opera che analizza criticità e prospettive del Servizio sanitario nazionale a venticinque anni dalla riforma che porta il suo nome.
📍 Primo evento – AREZZO, ore 17.15 – Salone CGIL

La giornata si apre alle 17.15 nel salone della Cgil di Arezzo in via Monte Cervino, in un incontro promosso dal Centro Franco Basaglia.
Oltre all’autrice interverranno il direttore generale della Asl Tse Marco Torre e l’epidemiologo Marco Geddes Da Filicaia, con introduzione di Tina Chiarini e Giuseppe Cirinei.
Il libro ricostruisce le tappe che hanno reso la salute degli italiani “tra le migliori al mondo”, grazie a un sistema universalistico che oggi rischia però di perdere la propria identità. Bindi mette in guardia da sottofinanziamento, privatizzazione e autonomia differenziata, ribadendo che “il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione, va difeso e rilanciato attraverso scelte coraggiose e trasparenti”.
📍 Secondo evento – SAN GIOVANNI VALDARNO, ore 21.15 – Circolo ACLI
In serata, alle 21.15, la presentazione si sposta al circolo Acli di San Giovanni Valdarno, in un’iniziativa organizzata insieme alle Acli di Arezzo e con la collaborazione di Unicoop Firenze, all’interno delle celebrazioni per l’80° anniversario dell’associazione.
La serata sarà aperta dall’assessore regionale Filippo Boni e dai saluti del sindaco Valentina Vadi, del presidente provinciale Acli Luigi Scatizzi e del presidente del circolo Daniele Masselli.
Seguirà un confronto con la stessa Bindi e due rappresentanti del territorio: la dottoressa Simona Scali del reparto di oncologia dell’ospedale La Gruccia e Alberto Cuccuini, della Confraternita di Misericordia di San Giovanni e Cavriglia.
Un’unica data, due incontri per una riflessione collettiva
La doppia presentazione del 4 dicembre conferma l’importanza del dibattito sul futuro del Servizio sanitario nazionale, in un momento storico segnato da difficoltà strutturali, nuove diseguaglianze e scelte politiche cruciali per il futuro.
Il libro di Bindi invita la comunità a recuperare i fondamenti del modello universalistico italiano — equità, solidarietà, accessibilità per tutti — e a respingere modelli assicurativi che rischiano di creare maggiore disparità.
Un’unica giornata, due sedi, un messaggio condiviso: la sanità pubblica è un bene comune da preservare e rilanciare.



