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lunedì | 14-07-2025

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Rientro a scuola, Tanti: “Lavori fatti e aule pronte, Arezzo può essere orgogliosa di sé”

“Buona la prima, anche se non sarà un anno facile. Devo ammettere che un po’ di trepidazione l’ho avuta anch’io, ma avevamo all’attivo mesi di lavoro e la fondata certezza che saremmo stati all’altezza di questa giornata. Una certezza che ha trovato conforto costante nel lavoro encomiabile di tantissime persone: dal personale degli uffici del Comune alla scuola, dalla mobilità alle opere pubbliche alla manutenzione, fino a chi ha seguito la comunicazione per tenere aggiornate le famiglie su mensa e trasporto scolastico.

Ho avuto l’onore, fin da marzo, di lavorare con tutti loro fianco a fianco e il risultato è stato eccellente. Un ringraziamento particolare agli educatori delle scuole comunali (nidi e materne) e delle scuole parificate, e poi ai docenti, al personale non docente e ai nostri dirigenti: le bambine e i bambini di Arezzo sono decisamente al sicuro. Tutto quello che ha funzionato è merito loro, se qualche errore c’è stato – e può esserci stato data la complessità del momento – me ne prendo io tutte le responsabilità”.

Così Tanti, assessore alle politiche sociali, educative, sanitarie e della famiglia, oltre che capolista di Ora Ghinelli 2025.

“Un ringraziamento particolare lo voglio fare alle famiglie aretine per aver compreso in larghissima parte, quasi nella totalità, che questo è il momento più delicato per la scuola italiana dal dopoguerra ad oggi. La loro presenza è stata sempre di grande comprensione e collaborazione. Sarà un anno non facile, ma abbiamo le carte in regola per viverlo al meglio e per dare a tutti i piccoli aretini ciò a cui hanno diritto: ambienti sani, sicuri, confortevoli. Abbiamo il dovere di tentare di azzerare i rischi ma anche i disagi; abbiamo il dovere di essere prudenti e coraggiosi ma anche di essere capaci di saper guardare oltre le difficoltà di oggi.

Non garantiremo solo sicurezza ed educazione, ma anche uno stile che dia fiducia ai nostri ragazzi: ogni difficoltà si può affrontare e superare con buon senso e pure con la giusta allegria. Sarà un anno in cui si impareranno tante cose che hanno a che fare con la vita. Spiace solo che una insegnante, candidata del Pd, abbia avuto l’ardire di farsi fotografare in classe, di mettere le foto su Fb e di dare indicazioni di voto per sé e per la sua lista. Una caduta di stile a cui dare il giusto peso, ma che segna il discrimine tra come si fa e come non si fa. Poi ognuno si collochi dove vuole”.