Politica
Realismo castiglionese
Una conferenza stampa all’insegna del realismo, come ha sottolineato in apertura il sindaco Mario Agnelli, per fare il punto sul 2025 e proiettare lo sguardo al 2026. Un messaggio chiaro e diretto, riassunto nello slogan scelto dall’amministrazione comunale: “Il futuro è scelto”.
«Sono soddisfatto – ha dichiarato il sindaco – perché siamo dentro a tutte le questioni e abbiamo sempre utilizzato un metodo improntato al rispetto degli equilibri economici, senza rinunciare all’ambizione di raggiungere traguardi che potevano apparire insperati. Abbiamo seguito l’istinto del buon amministratore e oggi raccogliamo i frutti di scelte coerenti. Il bilancio è positivo e non rappresenta la fine di un ciclo, ma l’inizio di un percorso che nel 2026 ci vedrà pronti a risolvere criticità e a raggiungere, uno dopo l’altro, gli obiettivi prefissati».
Durante l’incontro con la stampa, l’amministrazione di Castiglion Fiorentino ha affrontato i principali temi dell’azione di governo, organizzati per macro-aree.
Bilancio
Nella seduta del Consiglio comunale del 22 dicembre è stato approvato il Bilancio di previsione 2026-2028. Un documento che guarda al completamento degli investimenti legati al PNRR ma che, nel medio periodo, impone prudenza e oculatezza gestionale. La progressiva conclusione dell’effetto PNRR richiederà infatti, nel prossimo biennio, una maggiore attenzione alla manutenzione del patrimonio esistente, con una fisiologica contrazione dei nuovi investimenti.
Lavori pubblici
Nel corso del 2025 sono stati liquidati oltre 5 milioni di euro di lavori, con una previsione analoga anche per il 2026. Nei primi mesi del nuovo anno prenderà il via il nuovo spazio sportivo di Montecchio, per un investimento complessivo di 1,4 milioni di euro, di cui la metà finanziata dal Ministero. Entro il 2026 la cittadinanza potrà inoltre usufruire del nuovo polo 0-6 e della nuova sede della Polizia Municipale presso l’immobile degli ex Macelli. È in corso una riflessione sul futuro utilizzo dell’attuale impianto sportivo sede della piscina comunale, mentre a inizio 2026 è previsto il rifacimento della pavimentazione della struttura polivalente di Montecchio, utilizzata dalla scuola primaria e da varie associazioni.
Istruzione e sociale
In ambito scolastico l’amministrazione ha sempre cercato soluzioni a tutela dei cittadini. Tuttavia, il calo demografico, le condizioni di alcuni edifici e le difficoltà legate alla gestione delle pluriclassi impongono scelte complesse ma necessarie. È stata quindi assunta la decisione, a partire dall’anno scolastico 2026/2027, di procedere alla chiusura del plesso dell’infanzia “Arcobaleno” in località La Nave e della scuola primaria di Santa Cristina.
Proprio per accompagnare le famiglie in questo percorso, è già stato programmato un incontro a inizio anno: l’8 gennaio l’amministrazione incontrerà i genitori per illustrare nel dettaglio le scelte adottate, ascoltare le istanze e condividere le misure previste per ridurre al minimo i disagi. In un’ottica di razionalizzazione dell’offerta, l’obiettivo dichiarato è quello di ottimizzare e implementare i servizi scolastici, compensando ampiamente le difficoltà che potranno emergere.
Ambiente, decoro urbano e transizione energetica
Sul tema dei rifiuti e delle tariffe, l’amministrazione rivendica una posizione portata avanti negli anni e oggi condivisa da molti comuni dell’Ato Toscana Sud. Prosegue parallelamente l’impegno per il decoro urbano, con la collocazione di nuovi moduli di schermatura dei contenitori per la raccolta differenziata e con l’adesione e la promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, nell’ambito della transizione energetica.
Sicurezza e videosorveglianza
Con il progetto “Quota 100” è previsto l’avvio delle procedure per il potenziamento del sistema di videosorveglianza comunale, con particolare attenzione alle vie di accesso alla città e all’introduzione di sistemi di lettura targhe. Continueranno inoltre gli incontri informativi sulla sicurezza nelle frazioni, con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine.
Terzo settore e volontariato
Entro il primo trimestre del 2026 sarà perfezionato il contratto di comodato per l’immobile della stazione ferroviaria, destinato a diventare sede di associazioni del territorio. Prosegue l’azione di sostegno alle frazioni e ai circoli, considerati motore aggregativo e custodi delle tradizioni locali, attraverso iniziative sociali, culturali e sportive.
Cultura e associazioni
In sinergia con le Parrocchie, è stata completata una prima e significativa fase di recupero della Chiesa di San Paolo Eremita in Sant’Agostino. Con la Parrocchia di San Giuliano e la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro è stata definita una convenzione in comodato d’uso che consentirà di sviluppare attività culturali, museali e convegnistiche. Per il 2026 è già in programma una nuova edizione del “Castiglioni Photo Fest” e, in occasione degli 800 anni dalla morte di San Francesco, una mostra dedicata a Bartolomeo della Gatta, valorizzando una delle opere più iconiche conservate sul territorio.
Un quadro complessivo che, nelle parole dell’amministrazione, delinea una traiettoria chiara: scelte talvolta difficili ma orientate a costruire, con realismo e responsabilità, il futuro della comunità castiglionese.




