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giovedì | 02-10-2025

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Politica

Montevarchi, la maggioranza: “Sul tema Israele-Gaza servono responsabilità, non propaganda”

La discussione del Consiglio comunale di Montevarchi sul conflitto israelo-palestinese continua a far discutere. Dopo la seduta del 30 settembre, il consigliere PD Cuzzoni ha diffuso sui social alcune affermazioni che i gruppi di maggioranza definiscono “false e strumentali”.

“Essere dalla parte giusta della storia – replicano i capigruppo – non significa autoproclamarsi nel giusto e accusare gli altri di complicità. È un atteggiamento che chiude ogni dialogo e non rende giustizia alla complessità del tema. In aula non sono stati votati testi a favore dell’intervento di Israele, ma documenti che condannano senza esitazioni la guerra e le sofferenze inflitte ai civili, soprattutto ai bambini”.

Durante la seduta del 30 settembre, infatti, il Consiglio comunale ha approvato un Ordine del Giorno che condanna senza ambiguità la guerra a Gaza e le sofferenze inflitte ai civili, e impegna il Governo italiano a:

  • proseguire con determinazione l’azione diplomatica internazionale per la cessazione immediata delle ostilità;

  • partecipare attivamente agli sforzi di mediazione promossi da Stati Uniti, Egitto e Qatar per porre fine alle violenze e ottenere la liberazione degli ostaggi;

  • sostenere l’avvio di un processo di pace stabile, che garantisca sicurezza a israeliani e palestinesi ed escluda ogni ingerenza di matrice terroristica.

“Abbiamo chiesto soluzioni concrete e realistiche – sottolineano i gruppi di maggioranza – parlando della prospettiva dei due Stati per due popoli, ma fuori da qualsiasi logica terroristica. Un impegno chiaro e coerente con il diritto internazionale, che ha visto il voto favorevole anche di Impegno Comune, gruppo di opposizione”.

La maggioranza critica inoltre la posizione di Cuzzoni sulla cosiddetta “flottiglia umanitaria”: “Non si può presentarla come iniziativa umanitaria e allo stesso tempo come operazione politica. Né si può chiedere l’impiego della Marina Militare in una zona di guerra e poi scaricare sul Governo le responsabilità in caso di incidenti. Questo è propaganda, non politica responsabile”.

“Non accettiamo strumentalizzazioni né campagne diffamatorie: il Consiglio di Montevarchi ha preso una posizione chiara, equilibrata e rispettosa del diritto internazionale. Chiediamo al consigliere Cuzzoni meno bugie e più responsabilità” concludono i gruppi di maggioranza.

A firmare la nota sono i gruppi di Fratelli d’Italia, Prima Montevarchi, Silvia Sindaco e Forza Italia.

Foto: da Vatican News