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sabato | 12-07-2025

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Monte San Savino, storie tese in consiglio comunale

“L’atteggiamento della maggioranza 52048-Rinasci in tutte le sedi di confronto risulta sempre più “singolare” – si legge nella nota diffusa dall’opposizione in Consiglio comunale a Monte San Savino – e rende difficile un esprimere le proprie posizioni. In particolare il 22 novembre, nella seconda parte dei lavori della Prima Commissione Consiliare, in aperta polemica con la gestione dei lavori della commissione per l’atteggiamento della Vice Sindaco, Consigliere, avvocato Cheli. Non è compatibile con il democratico esercizio del confronto il fatto che, dopo essere stato interrotto più volte, difronte alla richiesta di poter completare il proprio intervento ed esporre il proprio pensiero, la risposta, non dal presidente della commissione al quale sarebbe spettato di comporre il diverbio, ma della Vice-Sindaco sia arrivato un perentorio “NO”!. Su queste basi non ho ritenuto opportuno continuare la seduta e mi sono allontanato; non che non intenda esercitare il mio diritto di partecipare alle prossime commissioni delle quali faccio parte, ma solo per sottolineare la assoluta inaccettabilità delle modalità del confronto che è troppo spesso un tentativo di prevaricazione. Questo episodio segue ad un’altra situazione che, oltre ad essere molto sgradevole per me, ha del comico. Nell’ultimo consiglio comunale alla dichiarazione di voto di un punto importante all’ordine del giorno sono stato “redarguito” dal Sindaco perché avrei solo dovuto esprimere un voto ed alla mia precisazione relativa ai cinque minuti di tempo previsti dal regolamento per la dichiarazione di voto mi è stato ricordato dal sindaco di aver detto più volte ai consiglieri di leggersi il regolamento che deve essere rispettato. Ho annunciato il voto contrario del mio gruppo e si è passati ai punti successivi fino alla conclusione della seduta. Mi era sorto il dubbio di non aver ben presente il punto del regolamento sul quale ero stato cosi autorevolmente ripreso e invitato ad informarmi. Da consigliere “diligente e rispettoso delle indicazioni del sindaco” ho letto il regolamento e ho avuto conferma che, per la dichiarazione di voto, assegna al capogruppo 5 minuti di tempo come avevo sommessamente sostenuto in consiglio. Possiamo sbagliare tutti, Sindaco compreso, ma per questa maggioranza che ogni tanto si esprime anche in latino “ sbagliare è umano ma perseverare è diabolico!”

Il capogruppo della lista “Per Monte San Savino con Antonio Marzullo

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