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venerdì | 26-09-2025

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Politica

Mencaroni: “Ad Arezzo sanità e lavoro le vere priorità, mi candido per questo”

Nell’agone politico di questa tornata elettorale, che nella provincia di Arezzo non riguarda solo le amministrative nel capoluogo ma anche l’elezione di rappresentanti nel governo regionale, c’è la discesa in campo di cittadini che hanno scelto di mettere a disposizione il proprio bagaglio di esperienze. Uno di questi è Andrea Mencaroni, che ha lavorato presso il Calzaturificio Soldini di Anghiari e poi a Firenze come macchinista delle Ferrovie dello Stato italiane e, ancora, a Roma come capo deposito presso la sala operativa nazionale di Trenitalia. Uno spirito di servizio a favore del territorio, che lo ha portato anche a ricoprire il ruolo di assessore nel Comune di Monterchi. Oggi Mencaroni, per il rinnovo del Consiglio regionale, è sceso in campo con la lista di Italia Viva.

Sono giorni di incontri, di contatti, di ascolto oltre che di verifiche. Chi si candida ha il dovere di conoscere, nel modo più approfondito possibile, quali sono le necessità del territorio che aspira a rappresentare. In questo tempo ho potuto verificare“, spiega Mencaroni, “che c’è bisogno di un salto di qualità e di una nuova progettualità programmatica, in particolare in due settori: sanità e lavoro“.

“Per quanto riguarda la sanità, bene gli investimenti per 150 milioni, già programmati dal governo regionale, per gli ospedali aretini e per consolidare e potenziare tutte le infrastrutture sanitarie esistenti, con particolare riferimento a quelle per le cure intermedie, sviluppando e qualificando i servizi territoriali e di base anche grazie a nuove assunzioni. Aggiungo che in tal senso mi pare sia necessaria una forte spinta di tutte le forze del centrosinistra toscano perché il Governo nazionale ricorra urgentemente all’impiego delle risorse europee stanziate dal Mes nel campo sanitario, affrontando gli effetti diretti e indiretti della pandemia da COVID-19 anche nella nostra regione. Italia Viva è già da tempo su questo impegnata: i toscani aspettano che tutte le componenti dell’alleanza di centrosinistra si muovano in questa direzione.

Altrettanta determinazione occorre sul tema del lavoro e dell’economia nei nostri territori. Molto è stato fatto da parte del governo toscano uscente, ma altrettanto c’è da fare, soprattutto armonizzando e raccordando le proposte e i programmi della Regione Toscana con il recente piano di riapertura dei cantieri approvato ultimamente dal Consiglio dei ministri e del quale si sta occupando direttamente la deputata di Italia Viva Raffaella Paita, presidente della commissione trasporti della Camera. Alcuni dei provvedimenti regionali sono stati già preannunciati dall’attuale assessore ai trasporti e infrastrutture della Toscana. L’importante è che siano assicurate le risorse necessarie, ed anche qui è prioritario che il governo centrale si impegni con le regioni per un’attivazione efficace e puntuale dei programmi di investimenti in ambito Recovery Fund.

Ora diventa prioritario e non più procrastinabile che il prossimo governo regionale assicuri che gli interventi siano finalizzati prioritariamente alla rivalutazione e al rilancio dei territori interni, tra cui la provincia di Arezzo. Sanità e lavoro, dunque, sono le priorità, così come eleggere persone ed amministratori pubblici semplici e determinati, votati all’impegno politico e di governo in modi e comportamenti improntati alla concretezza, all’intelligenza e volontà di fare secondo riformismo e buon governo. Per questo mi candido. Per questo mi impegno con gli elettori”.

Foto dal profilo Facebook di Andrea Mencaroni

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