Politica
L’Anvcg sostiene la proposta delle Acli di istituire gli assessorati alla pace

Le due associazioni condividono l’invito alle amministrazioni di testimoniare un impegno concreto sul tema. L’assessorato sarebbe un presidio per promuovere la cultura della pace, della non violenza e della memoria.
AREZZO – Sostegno e condivisione alle Acli di Arezzo per la proposta di istituire gli assessorati alla pace. La sezione di Arezzo dell’Anvcg – Associazione Nazione Vittime Civili di Guerra condivide l’idea aclista di stimolare nelle amministrazioni un impegno concreto nel mettere in campo iniziative capaci di promuovere la cultura della pace, della non violenza e del rispetto della memoria, rafforzando così il ruolo delle istituzioni locali come punti di riferimento nella costruzione di comunità più giuste, inclusive e solidali. La previsione di un assessorato alla pace già nei Comuni che nel 2026 andranno alle urne e rinnoveranno le giunte rappresenterebbe un simbolico gesto di sensibilità civile e politica per gettare le basi per percorsi di educazioni nelle scuole, per stimolare la collaborazione con l’associazionismo e per organizzare iniziative artistiche e sociali di riflessione e sensibilizzazione.
Questo tema è particolarmente caro all’Anvcg che, tra le proprie finalità statutarie, prevede proprio l’impegno nell’affermazione e nel rispetto dei diritti umani delle popolazioni civili in conseguenza di guerre e conflitti armati, contribuendo al mantenimento e alla promozione di una cultura della non violenza e della pace. La sezione di Arezzo declina questo compito attraverso progetti quali i laboratori didattici “Testimoni di pace” che vengono condotti all’interno delle scuole per promuovere occasioni di riflessione e di approfondimento sulle conseguenze delle guerre e sulla necessità di affermare i basilari principi di giustizia sociale, con la più alta finalità di generare consapevolezze nei giovani studenti sull’importanza di rendersi promotori attivi dei processi di cambiamento e di costruzione di una cultura di pace. La proposta delle Acli relativa agli assessorati alla pace, dunque, trova piena sintonia con l’attività dell’Anvcg e configura un’opportunità per dare concretezza ai valori di memoria, dialogo e solidarietà attraverso le politiche locali.