Ex chiosco di Campo di Marte: Menchetti chiede un presidio della Municipale o l’abbattimento

Il consigliere comunale di Arezzo, Michele Menchetti, torna a sollecitare un intervento deciso sul destino dell’ex chiosco di Campo di Marte, oggi in stato di abbandono e degrado. La sua proposta è chiara: trasformare l’immobile in un presidio fisso della Polizia Municipale o, in alternativa, procedere al suo abbattimento.

“Si tratta di una struttura comunale che da anni versa in condizioni critiche – spiega Menchetti – e, nonostante tre interrogazioni già presentate in Consiglio, la situazione è rimasta immutata. Le mie proposte sono state ignorate e il degrado è ormai evidente a tutti.”

Uno dei nodi principali è un’irregolarità amministrativa riguardante la distanza della parte posteriore dell’edificio dalla ferrovia, circostanza segnalata anche dal Comando della Polizia Municipale. Questa criticità rende la struttura inidonea a ospitare qualunque tipo di iniziativa o riutilizzo.

“Le promesse dell’amministrazione di voler sanare la situazione – prosegue Menchetti – non hanno avuto alcun riscontro concreto. Nel frattempo, l’immobile viene utilizzato come rifugio di fortuna, con finestre divelte, sporcizia diffusa e presunte attività illecite come traffico di droga e bivacchi notturni. L’area è diventata insicura e malsana.”

Secondo Menchetti, riqualificare lo spazio e destinarlo a presidio della Municipale avrebbe effetti immediati e positivi sulla vivibilità della zona, oggi fortemente compromessa.

Il consigliere annuncia infine l’intenzione di presentare un atto di indirizzo in Consiglio Comunale per forzare una decisione: “Vediamo se almeno così riusciremo a sbloccare la situazione. In caso contrario – conclude – con rammarico, non resta che procedere alla demolizione della struttura.”