ELAB: pieno sostegno a Lucia Cherici, candidata alle Regionali con Forza Italia
Totaro: “Portiamo i valori liberali nella società e nelle istituzioni. Con Lucia, una candidatura indipendente ma coerente con la nostra visione”.
L’associazione ELAB – Laboratorio di Idee per la Libertà, guidata dall’architetto Vincenzo Totaro, annuncia con soddisfazione il proprio sostegno alla candidatura alle elezioni regionali della Toscana di Lucia Cherici, attuale vice presidente del sodalizio. Cherici correrà come indipendente nelle liste di Forza Italia, in un percorso che nasce da una visione condivisa sui temi della libertà individuale, della partecipazione e dell’impegno civico.
«La scelta di Lucia rappresenta un ponte naturale con la nostra realtà – afferma Totaro –. ELAB è un’associazione di ispirazione liberale, recentemente promotrice di un manifesto politico condiviso proprio con Forza Italia. Insieme vogliamo affrontare temi concreti che riguardano l’impresa, il lavoro, la sanità, l’ambiente e i diritti, con l’obiettivo di riportare al centro l’individuo e i suoi bisogni reali».
Nei mesi scorsi ELAB ha già promosso un primo evento dedicato alle opportunità di sviluppo per le imprese locali. Sono in programma nei prossimi mesi tre nuove tavole rotonde pubbliche, aperte alla cittadinanza, con ospiti di rilievo, dedicate ai temi delle disabilità, della sanità e all’impatto del cambiamento climatico sul territorio.
«Il nostro obiettivo – sottolinea Totaro – è dare voce a una cittadinanza attiva che crede nei valori liberali e nella partecipazione democratica. La candidatura di Lucia Cherici è un’occasione per portare questi valori anche nelle istituzioni regionali, con competenza, concretezza e spirito di servizio».
A nome della presidenza, dei soci fondatori e di tutti gli iscritti, ELAB rinnova il proprio augurio a Lucia Cherici per un percorso politico che possa esprimere e rappresentare al meglio i principi fondanti dell’associazione e di chi crede in una Toscana più libera, moderna e attenta ai bisogni delle persone.
