Coronavirus Arezzo: tre casi in più. Rifiuta il tampone, in tso. I disegni dei bambini commuovono Ar24Tv

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“Tre positivi in più ad Arezzo città, per un totale cittadino di 17 casi. In quarantena 416 aretini, con un incremento di 17 adulti. I bambini in isolamento sono 189”. 

In molti Paesi Europei si stanno attivando misure di protezione causa diffusione di coronavirus

“Numerosi aretini stanno rientrando da Francia, Germania Austria dove lavorano e dove si sta attivando il sistema di protezione. Raccomando di rientrare, stare in casa in isolamento, non incontrare nessuno e avvisare l’Azienda Sanitaria Locale, che farà le opportune indagini”.

Un cittadino stamani ha rifiutato il prelievo di tampone al quale i medici volevano sottoporlo

“Comportamento da stigmatizzare. Ho emesso nei suoi confronti un’ordinanza di trattamento sanitario obbligatorio riconducendolo a più miti consigli: domattina gli verrà effettuato il prelievo. Dobbiamo capire che non si può giocare con la propria salute e quella degli altri e questo non è tollerabile. Domattina la Polizia Municipale lo andrà a trovare per il tampone”.

I controlli della Polizia Locale vanno avanti:

“25 le denunce nelle ultime 24 ore a coloro che contravvenuto l’art. 650 del codice penale: si trovavano in auto o a piedi senza giustificai motivi. Sanzionato un esercente di via Trasimeno: faremo un’ordinanza di ritiro della licenza”.

I ringraziamenti:

“Grazie ai tassisti che hanno suonato l’inno d’Italia per le strade cittadine. So che lo faranno ancora. Grazie anche ai musicisti aretini per il flash mob. Bella l’idea del maestro Donati di registrare ciascuno l’inno di Terra D’Arezzo, poi sarà realizzato un montaggio video. Grazie ai sacerdoti, che sono disponibili a contatti telefonici per portare sostegno. Grazie a Poti Pictures per il bellissimo filmato, che si chiude con Daniele Bonarini che dice “Aete capito o no che dovete sta’ a casa?”. Grazie anche al messaggio dei ragazzi di Futuro Aretino. Particolare ringraziamento a tutti gli operatori della sanità a infermieri, medici di famiglia e operatori del 118, sottoposti a esposizione e turni massacranti”.

Gli ultimi pensieri sono dedicati ai più giovani, per un’iniziativa col maestro Zanon che partirà a breve e gli straordinari disegni che  in questi giorni vengono inviati al Sindaco dai bambini.

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