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Chiudono scuole a Castiglion Fiorentino, il PD attacca: “Decisioni calate dall’alto, famiglie ignorate”
Tiene banco a Castiglion Fiorentino la decisione dell’Amministrazione comunale di procedere alla chiusura di due plessi scolastici: la scuola primaria di Santa Cristina e la scuola dell’infanzia Arcobaleno de La Nave. Una scelta che sta suscitando forte preoccupazione e proteste tra le famiglie, gli insegnanti e la comunità locale.
A intervenire è il Partito Democratico di Castiglion Fiorentino, che in un comunicato stampa critica duramente metodo e contenuti del provvedimento.
«La chiusura della scuola primaria di Santa Cristina viene motivata con il calo demografico – sottolinea il PD – una spiegazione che, pur potendo essere discussa, merita comunque un confronto serio e approfondito».
Ancora più difficile da comprendere, secondo i democratici, è la decisione che riguarda la scuola dell’infanzia Arcobaleno de La Nave.
«In questo caso – affermano – non è chiaro quale sia la reale motivazione che ha portato alla chiusura di una struttura che da anni rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il territorio».
“La scelta più grave è il metodo”
Nel mirino del Partito Democratico non c’è solo il merito delle decisioni, ma soprattutto il metodo adottato dall’Amministrazione.
«L’aspetto più grave di tutta questa vicenda è il modo in cui si è arrivati alla decisione: una delibera di Giunta approvata quasi di nascosto, senza alcun coinvolgimento preventivo delle famiglie, del personale scolastico e della comunità», si legge nella nota.
Una scelta che, secondo il PD, è stata «calata dall’alto, come se si volesse mettere tutti di fronte al fatto compiuto».
“Disponibilità tardiva dell’assessore”
Critica anche la posizione assunta successivamente dall’assessore competente, che ha manifestato la volontà di incontrare genitori e insegnanti.
«Oggi l’assessore si dice disponibile al confronto – osserva il PD – ma questa disponibilità arriva troppo tardi: è come chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati».
Secondo i democratici, la situazione che si è venuta a creare rischia di aumentare i disagi, invece di ridurli.
«Ci troviamo davanti a uno scenario sempre più ingarbugliato – spiegano – in cui, anziché alleviare i problemi per bambini e famiglie, si finisce per aumentarli, a partire dalle difficoltà legate ai trasporti».
Incontro pubblico l’11 dicembre
Per aprire un confronto vero con la cittadinanza, il Partito Democratico ha annunciato l’organizzazione di un incontro pubblico.
L’appuntamento è fissato per giovedì 11 dicembre alle ore 21, presso il Circolo de La Nave, e sarà aperto a cittadini, genitori e insegnanti.
«Vogliamo creare uno spazio di ascolto e di dialogo – conclude il PD – per capire insieme come affrontare e possibilmente risolvere questa situazione».
Il Partito Democratico di Castiglion Fiorentino ribadisce infine il proprio impegno:
«Continueremo a batterci per la tutela delle scuole, dei servizi e della trasparenza amministrativa».




