Castiglion Fiorentino, piscina comunale ancora chiusa: solo la vasca per bambini è accessibile. L’opposizione attacca

Castiglion Fiorentino, 13 luglio 2025 — A luglio inoltrato, la piscina comunale di Castiglion Fiorentino resta ancora parzialmente chiusa. L’unica area accessibile da oggi, domenica 13 luglio, è la vasca dedicata ai bambini e l’area attrezzata con ombrelloni e sdraio. La vasca principale, cuore dell’impianto estivo, rimane sbarrata.

A comunicarlo è stato il Comune, attraverso una nota diffusa sui canali social istituzionali, a firma del gestore SSD Officina del Nuoto:

“A causa di complicazioni tecniche che hanno riguardato l’impianto della vasca centrale della Piscina Comunale, in attesa di comunicare l’apertura integrale dell’impianto, a partire da domenica 13 luglio sarà possibile l’ingresso alla vasca per i piccoli e all’area ombrelloni e sdraio. La piscina sarà aperta dalle 10:00 alle 19:00 e il costo dell’ingresso sarà di 4 euro.”

Una comunicazione asciutta, che però non placa le polemiche. Il gruppo consiliare di opposizione Rinascimento Castiglionese interviene con toni duri: “Ancora una (non) apertura – scrivono in una lunga nota – Nessuna data certa per la vasca grande, solo rinvii e silenzi. E si continua a scaricare la responsabilità sul gestore, quando è chiaro che i problemi sono il frutto di scelte politiche poco lungimiranti.”

Nel mirino dell’opposizione finiscono la gestione dei tempi, la comunicazione dell’amministrazione e, soprattutto, il ritardo nella manutenzione. Secondo Rinascimento Castiglionese, la piscina sarebbe rimasta per mesi senza interventi, nonostante la scadenza della precedente gestione fosse nota sin da ottobre 2024. La gara per il nuovo affidamento è stata infatti conclusa soltanto a fine maggio.

“Siamo davvero convinti che in due settimane si potessero risolvere guasti, adeguare impianti e superare le pratiche burocratiche?”, si legge nella nota. “Le cosiddette ‘complicazioni tecniche’ sembrano in realtà interventi straordinari che spettano al Comune”.

L’attacco non risparmia nemmeno il modo in cui è stata condotta la comunicazione pubblica: “Sarebbe stato più onesto riconoscere le difficoltà e chiedere scusa alla cittadinanza. Invece, si continua con silenzi e comunicazioni evasive”.

Nel documento, corredato da foto, l’opposizione formula anche alcune domande puntuali, chiedendo risposte pubbliche e documentate:

• Quali sono esattamente le “complicazioni tecniche”?

• Chi è incaricato di intervenire sull’impianto?

• È vero che operai comunali sono stati impiegati su interventi di competenza del gestore?

• La vasca per bambini è in regola con le autorizzazioni sanitarie?

• Quando riaprirà completamente l’impianto?

• Qual è lo stato attuale degli spogliatoi?

Domande che per ora restano senza risposta. Intanto, i cittadini possono solo accedere a una parte ridotta della struttura, in un’estate che, almeno per ora, a Castiglioni resta senza piscina.

Restiamo in attesa, conclude la nota dell’opposizione, “perché i cittadini hanno diritto a rispetto, informazioni trasparenti e servizi funzionanti”.