Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

mercoledì | 04-06-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Castiglion Fiorentino, il caso della piscina comunale

CASTIGLION FIORENTINO – Alla data del 2 giugno la piscina comunale di Castiglion Fiorentino risulta ancora chiusa e in condizioni ben lontane dall’essere operative. A sollevare l’interrogativo – e a chiedere risposte – è il gruppo consiliare Rinascimento Castiglionese, che in una nota diffusa pubblicamente denuncia ritardi, incertezze e una gestione che definisce “poco lungimirante”.

Secondo quanto riportato dalla nota del gruppo di opposizione, l’attuale situazione è il risultato di una serie di scelte e rinvii. Nel 2016 l’impianto fu affidato in concessione a una società sportiva per un periodo di 15 anni, ridotto poi su richiesta della stessa società a 8 anni, con scadenza al 31 ottobre 2024. “Era quello – scrivono da Rinascimento Castiglionese – il momento giusto per programmare un nuovo affidamento“, ma la nuova concessione è stata deliberata solo il 31 marzo 2025, per un periodo di due anni.

L’avviso pubblico per la nuova gestione è stato pubblicato il 16 aprile, con scadenza al 15 maggio. Due le offerte pervenute, tra cui quella della stessa società che aveva precedentemente rinunciato. L’affidamento è stato infine assegnato a un’altra associazione, ma solo il 29 maggio – una data che, secondo il gruppo consiliare, ha reso impossibile un avvio puntuale dei lavori di sistemazione della struttura.

La piscina, evidenziano i consiglieri, necessita di un intervento di ristrutturazione radicale. Un progetto in tal senso fu approvato dalla giunta già nell’estate del 2021, ma da allora – affermano – “quasi nulla è stato fatto”. Le criticità segnalate includono spogliatoi degradati, magazzini in disuso, pavimentazioni danneggiate e aree esterne abbandonate.

Eppure – si legge ancora nella nota – si è scelto di investire 500.000 euro per cementificare i giardini pubblici, mentre la piscina, un presidio fondamentale per sport, salute e tempo libero, resta in condizioni critiche”.

Il gruppo conclude auspicando che, come annunciato dall’Amministrazione comunale, l’apertura possa avvenire entro la metà di giugno, ma ribadisce che “chi aveva il compito di assicurare una gestione efficiente e trasparente oggi non può ritenersi esente da responsabilità”.

Fonte: Gruppo consiliare Rinascimento Castiglionese

Articoli correlati